Fontainebleau, 13 luglio 2018 – E’ tramontata la speranza di vedere la squadra azzurra juniores sul podio del Campionato d’Europa di salto ostacoli. Dopo il 3° posto conquistato ieri in graduatoria generale al termine della prima manche della seconda prova, oggi gli azzurrini nella seconda e finale manche della stessa seconda prova hanno in realtà perso due posizioni e si sono classificati al 5° posto definitivo. Il dispiacere più grande è proprio quello che si prova pensando a loro, ai ragazzi, alla loro molto probabile delusione per non essere riusciti nell’impresa: eppure hanno fornito un rendimento positivo e certamente una quinta posizione su ventuno squadre non può essere considerata come risultato negativo. Ma il fatto è che dopo ieri ci eravamo un po’ ingolositi, senza contare il fatto che i nostri under 18 molto di frequente nel recente passato sono riusciti a salire sul podio. Oggi Neri Pieraccini su Sorpresa della Favorita ha chiuso a 8 (4 ieri), Alessandra Bonifazi su Intrigo a 5 (ieri 1), Francesco Correddu su Necofix a 0 (ieri 4), mentre Elisa Ottobre ha vissuto una giornata negativa dopo quella già poco bella di ieri, e dopo la favolosa partenza in quella prima prova che l’aveva vista al 2° posto: ma la giovane amazzone azzurra non si perderà d’animo, anche perché le sue qualità non vengono certo sminuite – e men che meno svalutate – da una gara che non è andata secondo le aspettative. E comunque va sottolineato il fatto che dalla medaglia di bronzo siamo rimasti lontani di poco più di quattro punti… Adesso però abbiamo una carta ancora da giocare: e si chiama Francesco Correddu. Sì, perché la sua è stata una rimonta davvero entusiasmante percorso dopo percorso, e ora si trova all’8° posto della classifica individuale con il punteggio di 7.37, a fronte dell’1.59 con il quale l’irlandese Jason Foley conduce le danze. Poco più di sei punti di distacco. Nella finale individuale di domenica, insomma, tutto può succedere…
Veniamo ora agli young rider: Italia al 12° posto su diciassette squadre. Purtroppo è andata proprio male, non siamo nemmeno entrati nella seconda manche della seconda prova come squadra. Ma anche qui potremmo sorridere grazie a un individuale. Anzi, una individuale: Giorgia Failla. In sella a Valetta la nostra amazzone è al 13° posto della graduatoria individuale dopo tre percorsi con il punteggio di 12.99 contro i 6.72 del britannico Harry Charles che conduce la classifica. Anche in questo caso un distacco di poco più di sei punti. Anche in questo caso tutto potrà ancora succedere nella finale di domenica.
Di finale in finale, quella che abbiamo però più a portata di… orologio è prevista per domani mattina con inizio alle 8: quando sarà la volta dei children. E ci sarà la nostra Martina Ferrari sul suo Trustin che parte dal solo punto di penalità raccolto strada facendo. Davanti a lei sei binomi a zero penalità, dietro di lei tutti gli altri da 4 penalità in su. Lei è l’unica con meno di 4 penalità… Che dire? Forza Martina, con tutto il cuore!
LA CLASSIFICA FINALE A SQUADRE JUNIORES
LA CLASSIFICA PROVVISORIA INDIVIDUALE JUNIORES
http://results.hippodata.de/2018/1560/docs/r_j06_juniors_indiv_after_3_rounds.pdf
LA CLASSIFICA FINALE A SQUADRE YOUNG RIDER
http://results.hippodata.de/2018/1560/docs/r_j10_yr__team_after_comp_2_round_b_final_-_5_riders.pdf
LA CLASSIFICA PROVVISORIA INDIVIDUALE YOUNG RIDER
http://results.hippodata.de/2018/1560/docs/r_j10_yr_indiv_after_r2.pdf