Bologna, venerdì 5 gennaio 2024 – Francesco Turturiello e Linda Bratomi hanno annunciato oggi la vendita di Made In’T Ruytershof, cavalla che per il cavaliere azzurro ha rappresentato il soggetto di punta nel corso delle ultime stagioni agonistiche dopo cinque anni di vita sportiva trascorsa insieme.
Francesco Turturiello, caldo e passionale come sempre, non ha alcun pudore nel confessarsi: “Ho pianto come un bambino, mi sento come se avessi preso un cazzotto in faccia… ma razionalmente parlando Linda e io siamo consapevoli di aver fatto la scelta giusta, la cessione di Made In ci permetterà di fare nuovi investimenti per ampliare e migliorare il parco cavalli della scuderia: questa è la nostra vita, del resto…”.
Sì, questa è la vita dei professionisti in questo sport. E quella di Francesco Turturiello insieme a Made In’T Ruytershof (belga Bwp nata nel 2012 da Norton d’Eole x Diamant de Semilly) è stata una bella vita, sportivamente parlando. Scoperta dall’amazzone azzurra Linda Bratomi, moglie di Francesco Turturiello, Made ha avuto un rendimento costantemente in crescita fino ad arrivare ai risultati eccellenti del 2023, stagione che l’ha vista conquistare la medaglia di bronzo nel Campionato d’Italia di salto ostacoli, poi ottenere il 4° posto nel Gran Premio dello Csio della Gran Bretagna – la prestigiosa Coppa d’Oro di Re Giorgio V – e infine portare a termine una serie di positive prestazioni nel Campionato d’Europa di Milano.
Tuttavia la qualità di Made In’T Ruytershof, efficacemente valorizzata dalla bravura di Francesco Turturiello, era balzata agli occhi del mondo del salto ostacoli internazionale da ben prima della scorsa stagione, suscitando l’attenzione di molti. Tra questi ‘molti’ l’ha spuntata ora il cavaliere spagnolo Eduardo Alvarez Aznar, il quale a sua volta è stato di recente protagonista della vendita del suo numero uno, Bentley de Sury.
Scrive Linda Bratomi sui suoi canali sociali: “Oggi si chiude un capitolo della nostra vita. Dopo cinque anni Made In’T Ruytershof lascerà la nostra scuderia. Mi prendo il merito di averti scoperto e ho avuto la fortuna di fare parte della tua crescita sportiva. Poi Francesco ti ha preso sotto la sua sella e da lì è iniziata una storia meravigliosa, con la tua consacrazione sportiva. (…) Ringraziamo la Federazione Italiana Sport Equestri e il tecnico Marco Porro che ha sempre creduto in te e ha dato la possibilità che tu crescessi nei concorsi più importanti del mondo. Sei una leonessa, una cavalla semplice ma così speciale e siamo stati così fortunati a far parte della tua crescita. Il tuo percorso verso le Olimpiadi di Parigi 2024 continua sotto la bandiera spagnola e noi saremo lì a fare il tifo per te. Go Made Go!”.
Marco Porro, commissario tecnico della squadra azzurra di salto ostacoli, aggiunge: “La vendita di un cavallo atleta è sempre un dispiacere poiché rappresenta a tutti gli effetti la perdita di un compagno di squadra. Francesco Turturiello e Made hanno formato un binomio su cui ho lavorato condividendo con loro un percorso sportivo di due anni con tante soddisfazioni. Purtroppo lo sport moderno prevede la compravendita dei cavalli che sono valorizzati anche dai risultati ottenuti nelle nostre rappresentative nazionali. Il mio compito è quello di far crescere sportivamente e professionalmente i cavalieri per consentir loro di affrontare questa nuova dimensione sportiva. Oggi posso dire che Francesco, insieme ad altri cavalieri su cui ho investito in questi anni, è nel pieno della sua attività di professionista e ha già pronti nuovi cavalli per affrontare altre sfide. Questo del resto è lo sport moderno”.