Bologna, 16 giugno 2022 – Da anni a Milano non si vedeva un consesso di dirigenti sportivi, autorità istituzionali e manager di impresa come si è registrato ieri, alla conferenza stampa di presentazione di Frecciarossa Milano Jumping Cup.
L’attesissimo concorso ippico meneghino in scena all’ippodromo Snai di San Siro settimana prossima, dal 24 al 26 giugno, già nel suo nome rivela un nuovo title sponsor di grande impatto e preannuncia una serie di grosse novità alla luce delle quali si spiega il dispiegamento di forze e di personaggi presenti nella bella sala Alessi di Palazzo Marino, storica sede del Comune di Milano. Insomma un “parterre de roi” presentato nientemeno che dall’amico e collega Giovanni Bruno, giornalista a tutto sport e volto iconico di Sky: al centro dei relatori Fabio Schiavolin, ad di Snaitech e “deus ex machina” dell’evento, che tre anni fa insieme a Sara Riffeser, ad del Gruppo Editoriale Monrif, che pubblica anche il Quotidiano Nazionale (Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno), si lanciò nell’impresa, affatto semplice, di riportare una grande manifestazione di sport equestri all’ombra della Madonnina.
Oggi quell’evento, dopo l’edizione di prova dell’anno scorso con la formula “Csi tre stelle”, è una realtà confermata e in crescita tanto da essere diventata “Csi quattro stelle” e, per scelta della Federazione equestre internazionale, prova generale dei Campionati Europei 2023 di salto ostacoli, a loro volta qualificanti per l’Olimpiade di Parigi che San Siro ospiterà nel 2024. Non solo evento sportivo, questo meeting internazionale all’Ippodromo milanese, opportunamente ristrutturato per ospitarlo al meglio, ma anche momento di aggregazione di diversi mondi sportivi, apparentemente differenti ma che non di meno hanno in comune valori e significati.
Le gare e i cavalieri
Sul campo ostacoli allestito al centro dell’anello della pista di galoppo dell’Ippodromo Snai di San Siro gareggeranno 240 cavalli 175 amazzoni e cavalieri di 14 nazioni (2 in più dell’anno scorso): Arabia Saudita, Austria, Belgio, Brasile, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Gran Bretagna, Hong Kong, Svezia, Svizzera, Stati Uniti e ovviamente Italia.
Il montepremi complessivo è 250mila euro (100mila in più del 2021) di cui ben 100 mila solo per il Gran Premio “Coppa Graziano Mancinelli”. Fra gli stranieri più quotati si contano gli elvetici Martin Fuchs, numero uno della computer list internazionale, e l’altro asso rossocrociato Pius Scwizer, indi il tedesco David Will, vincitore del Rolex Gran Premio Roma a Piazza di Siena 2021, il fuoriclasse belga di origini egiziane Abdel Said (il pubblico italiano lo ricorda vincitore del GP della Fei World Cup a Verona 2016). E ancora, il britannico Joe Whitaker, l’asso austriao Stefan Eder e molti altri ancora.
Gli azzurri in gara sono ben 38: fra i più accreditati, Carla Cimolai, vincitrice del GP Snaitech “Coppa Graziano Mancinelli” 2021. Quindi un quartetto d’eccezione: Bicocchi, Bonomelli, Chimirri e Paini, vincitori della Coppa delle Nazioni ad Atene due settimane fa. Indi Bologni, Brotto. Codecasa, Gaudiano, Marziani, Moneta, la Minoli. Infine ma non certo da ultimi, Turchetto, Previtali, Grossato, Guido ed Eugenio Grimaldi. Non mancheranno altri due “big” assoluti: l’inossidabile veterano Roberto Arioldi e Alberto Zorzi, molto atteso dopo il suo rientro in Italia, terminata l’esperienza presso le scuderie olandesi di Jan Tops.
Parterre des rois
A ribadire l’attesa e la considerazione per Frecciarossa Milano Jumping Cup, a Palazzo Marino c’erano, a fianco di Schiavolin, Martina Riva, giovane e brillante assessore allo Sport e Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano, che ha posto un accento particolare sullo stretto legame fra sport e turismo. Poi Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, Marco Di Paola presidente della Fise, e il senatore Francesco Battistoni, sottosegretario del Mipaaf con delega all’Ippica.
L’intervento di Paolo Bellino ha quindi ufficializzato l’ingresso nel Comitato organizzatore di Rcs Sport, di cui il manager è ad e ds. Seduti in sala, c’erano noturalmente atleti e tecnici Olimpionici, cui poi è stato passato il microfono: come Antonio Rossi, canoa, ora sottosegretario allo Sport della Regione Lombardia, e un po’ discosto Vittorio Orlandi, già compagno di squadra del leggendario Graziano Mancinelli (oro di Monaco 1972) cui è intitolato il GP del concorso ippico e dei fratelli Raimondo e Piero D’Inzeo (oro e argento ai Giochi di Roma 1960): a 84 anni compiuti Orlandi dirige ancora con polso il Comitato Fise della Lombardia, regione che, ha detto il presidente nazionale Fise Di Paola «…rappresenta il 50% del movimento dell’equitazione nazionale, per numero di cavalieri, di cavalli, di impianti sportivi e di manifestazioni in tutte le discipline dlel’equitazione…».
L’aspettativa per Frecciarossa Milano Jumping Cup è non solo di assistere a un grande spettacolo sportivo, ma anche di vedere le tribune affollate di spettatori, appassionati o semplici curiosi, dato che -altro annuncio eclatante- l’ingresso al pubblico sarà libero come già avviene al Csio di Roma-Piazza di Siena. Questo concetto è espresso nell’hashtag #1horse1world4you che si riferisce alla presenza del pubblico e come l’integrazione fra diverse discipline che impegnano uomo e cavallo siano un imperativo in una società come la nostra. che insegue fortemente i temi dell’inclusione e della socializzazione.
La quadratura del cerchio è stata affidata Paolo Locatelli, responsabile vendite assistenza centro-nord di Frecciarossa.
Le dichiarazioni
Schiavolin (ad Snaitech): “Il cavallo è al centro di un mondo nuovo, San Siro si trasforma in un teatro”
«L’idea di mettere il cavallo al centro di un mondo nuovo, più sportivamente inclusivo, in realtà ce l’avevo da tempo, abbinando il salto alla velocità. E cioè trasformare l’ippodromo di San Siro, casa nostra, in un vero e proprio teatro a prescindere dagli interpreti – siano essi fantini, amazzoni, o cavalieri – nel quale ospitare ippica ed equitazione senza distinzione di sorta». Così Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech, durante la conferenza di presentazione della Frecciarossa Milano Jumping Cup 2022 che si disputerà dal 24 al 26 giugno. «La Jumping Cup dell’anno scorso, sfortunatamente, è capitata in un periodo senza pubblico, ma è andata molto bene. Abbiamo provato a candidarci per gli Europei del 2023 accogliendo con entusiasmo la sfida e abbiamo vinto, aggiungendo un ulteriore, gradito, onere sulle nostre spalle. Per fare questa seconda edizione, che sarà con il pubblico, dovevamo ingrandire il nostro team: abbiamo allargato la squadra a RCS e ci siamo subito trovati d’accordo. La Federazione ci è stata accanto in tutto il nostro percorso, poi abbiamo avuto la soddisfazione di avere Sport e Salute e Fise che entrano a pieno titolo nel gruppo», ha proseguito Schiavolin. «Questa idea della Frecciarossa Milano Jumping Cup ci è venuta in mente in due momenti distinti. Il mondo dell’equitazione e il mondo dell’ippica possono parlarsi trovando una coniugazione perfetta all’interno degli ippodromi. Credo che questa possa essere la migliore declinazione possibile per questi sport. Ringrazio tutti; dal 24 sarà una tre giorni di eventi straordinari e spero di divertirci tutti», ha concluso Schiavolin . «Oltre a tutto questo abbiamo appena avuto conferma dell’iscrizione al premio di Martin Fuchs, il numero 1 del mondo; sarà come avere Nadal o Federer qui a Milano». Così Fabio Schiavolin, ha annunciato la partecipazione del numero 1 al mondo durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento. «Ci sarà anche Carla Cimolai, la giovane amazzone vincitrice dell’anno scorso», ha concluso Schiavolin.
Bellino (ad RCS Sport): “Stiamo creando un modello vincente anche per altri eventi”
«Avere oggi tutte queste persone, di mondi e situazioni diverse, significa che abbiamo raggiunto l’obiettivo. RCS Sport opera e investe nella città di Milano e da anni punta alla sua crescita e al successo nel panorama internazionale. Essere partner di un evento esclusivo come la Milano Jumping Cup ci riempie d’orgoglio e ci permette di guardare ad altro, uscendo dai nostri ambiti e confini. Ci tenevo a ringraziare il presidente Di Paola, così come Diego Nepi e il suo team, che hanno messo insieme questa famiglia, creando un modello valido anche per altri eventi. Gli obiettivi e le modalità di questo appuntamento rappresentano il primo punto per rilanciare l’ippodromo. E noi siamo qui per imparare per cercare di fare bene un grandissimo Europeo» .
Di Paola (Pres. Fise): “Un grande evento internazionale fondamentale per promuovere l’equitazione, il cavallo è al centro del nostro mondo”
«Gli sport equestri sono nella Capitale finanziaria d’Italia e poter essere qui con un grande evento internazionale è fondamentale per promuovere il nostro sport: il cavallo è uguale per tutti, è sempre lui il protagonista. La Lombardia rappresenta il 50% del nostro movimento sportivo. Poter organizzare con Snaitech è fondamentale per noi» e «mi fa un grande piacere essere supportati da Sport e Salute, perchè sono riusciti a fare tantissimo per promuovere lo sport come valore sociale e anche economico. Siamo all’interno del più importante ippodromo italiano, stiamo andando nella direzione in cui c’è il cavallo al centro del nostro mondo. Poter iniziare un percorso con il Mipaaf dove si immettono contenuti nuovi è una visione importante». Lo ha detto Marco Di Paola, presidente Fise, durante la conferenza stampa di presentazione della Frecciarossa Milano Jumping Cup che si disputerà dal 24 al 26 giugno.
«Sportivamente facciamo un evento importante, internazionale. Il Salto Ostacoli è la disciplina regina, siamo a 4 stelle. Il prossimo anno ci saranno le qualificazioni per le Olimpiadi di Parigi 2024 e per questo ringrazio tutto il sistema Paese che ha dato agli sport equestri questa possibilità», ha spiegato.
«La Federazione deve fare campioni, ma anche promuovere lo sport. Ormai abbiamo un know-how importante, le Federazioni devono agevolare lo sport. L’Italia è apprezzata non solo sportivamente, ma anche come nazione che sa ospitare bene eventi sportivi importanti. I nostri cavalieri più apprezzati verranno per tastare il terreno; è qualcosa di eccezionale per Milano, per il nostro Paese e anche per il cavallo che nel Novecento è diventato uno sportivo. Poterlo promuovere anche come compagno di vita e in tutte le sue sfaccettature è qualcosa di eccezionale», ha concluso
Cozzoli (Pres. Sport e Salute): “San Siro teatro perfetto per lo spettacolo della grande equitazione internazionale”
«È un piacere essere qui con voi oggi per presentare la Frecciarossa Milano Jumping Cup, una grande festa di sport per tutti i cittadini, gli appassionati e i turisti. Il ritorno della grande equitazione internazionale all’ippodromo di San Siro è una notizia bellissima. Il Teatro del Cavallo di San Siro, con la sua storia e la sua tradizione, sarà lo sfondo perfetto per vivere da vicino la grande equitazione». Così Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, durante la conferenza stampa di presentazione della Frecciarossa Milano Jumping Cup 2022 che si disputerà dal 24 al 26 giugno.
«Saranno tre giorni di spettacolo. Lo spettacolo del Salto ad Ostacoli, aperto gratuitamente alla città di Milano, ai turisti e agli appassionati di sport equestri che torneranno finalmente, dopo le restrizioni della passata stagione, e avranno la possibilità di vivere un week-end da veri protagonisti, non più soltanto semplici spettatori», ha proseguito Cozzoli. Parlando poi dell’impegno di Sport e Salute, il presidente Cozzoli ha sottolineato come questa sia «la Società dello Stato che promuove lo sport come diritto in ogni angolo del Paese, promuove i corretti stili di vita e organizza grandi eventi come il Sei Nazioni, gli Internazionali di tennis, il Major di Padel, il Concorso ippico di Piazza di Siena, il Grand Prix di Taekwondo e i Mondiali di Beach Volley in programma al Foro Italico fino a domenica. Parliamo di eventi mondiali che avvicinano lo sport alle persone, allo sport di base, trasmettono valori autentici, coinvolgono sempre più praticanti, li introducono a una vita più sana, costituendo un volano per il turismo e l’economia. Eventi con numeri da record, green, sostenibili e inclusivi. Modelli di eventi di successo replicati anche per altre manifestazioni importanti come la Milano Jumping Cup, che mira a soddisfare la richiesta di sport delle persone», ha sottolineato. «Milano può crescere anche in termini industriali: Sport e Salute vuole far crescere lo sport in termini sociali e anche industriali e questa manifestazione inclusiva e green può essere lo scenario perfetto per vivere la grande equitazione», ha concluso.
Riva (ass. Sport): “La collaborazione con Sport e Salute sta accelerando, è fondamentale che ci sia un’ottima relazione con la città”
«Oggi è una grande giornata per la nostra città che sta diventando una grande capitale sportiva del nostro Paese. Stiamo andando in una direzione positiva per lo sport, Milano sta lavorando alla propria generazione olimpica. Da agosto in poi avrà almeno 4 importantissimi eventi sportivi. Lo sport è fondamentale per il turismo e per tutte le attività della nostra città».
Testo di Paolo Manili