Bologna, 31 agosto 2023 – Oggi all’Ippodromo Snai San Siro è entrato nel vivo Italia. Open to Meraviglia – FEI Jumping European Championship Milano 2023, che mette in palio i titoli continentali a squadre e individuale di salto ostacoli, oltre che tre “pass” per Parigi 2024 destinati alle nazioni meglio classificate tra quelle che non siano già qualificate per l’Olimpiade del prossimo anno.
La gara odierna ha dato un importante scossone alle classifiche della prima giornata e consegnato i primi verdetti a squadre (solo le prime 10 parteciperanno domani all’assegnazione delle medaglie), selezionando anche i primi 50 binomi che restano in lizza per la gara individuale.
Nella competizione a squadre la Svezia ha ceduto il comando alla Germania. I tedeschi oggi hanno collezionato solo 4 penalità, grazie soprattutto ai netti di Philipp Weishaupt con Zineday e Jana Wargers con Limbridge. Con un totale di 9.31 hanno superato gli svedesi, rimasti in quota con 9,51 penalità dopo i netti di Jans Fredricson con Markan Cosmopolit e Henrik von Eckermann con Iliana.
Terzo posto per la Svizzera (9.92), prima tra le sei nazioni che cercano il pass per Parigi 2024. In questa speciale classifica… olimpica, sono ancora in corsa per la qualificazione Austria (5ª con 16.77), Italia (6ª con 18.42) e Spagna (8ª con 21.59).
Fuori dalle prime 10, e quindi non ammesse alla finale di domani ed eliminate dalla “corsa” al pass olimpico, ci sono Danimarca (12ª con 37.84) e Portogallo (14º con 49.04).
Nell’individuale invece Svezia sempre al comando con Fredricson, saldo leader con 0 penalità dopo le due prime giornate. Jans è insidiato da Weishaupt (0.31) e dallo svizzero Steve Guerdat (0.43, con Dynamix de Belheme). Von Eckermann è quinto (0.70), mentre l’altro top rider elvetico Martin Fuchs è scivolato in 15ª posizione (4.28) con il nervoso Leone Jei in sella al quale Fuchs è salito solo all’ingresso in campo.
Tra gli italiani, ancora un’eccellente prestazione di Emanuele Camilli con Odense Odeveld. Anche per lui secondo percorso netto in due giorni e sesto posto con 1.18.
Nella ‘top 50’ dell’individuale vanno avanti anche Giampiero Garofalo (30º con Max van Lentz Schrans, 8.79), Alberto Zorzi (40º con Highlight W, 12.02) e Francesco Turturiello (49º con Made In’t Ruytershof, 13.05). Emanuele Gaudiano (70º con Crack Balou, 22.45, dopo 19 penalità di giornata) resta invece in gara solo con la squadra.
Dichiarazioni a caldo
Lo svedese Jens Fredricson, leader della classifica individuale: «Ho un cavallo in grande forma, che ama saltare sull’erba. Io pure sono in forma e allora ecco che siamo sempre primi. L’Europeo è tuttavia ancora lungo. Abbiamo perso la prima posizione a squadre, ma restiamo fiduciosi e stiamo pronti a dare il meglio anche nella giornata decisiva di domani».
Emanuele Camilli, sesto nell’individuale, è nuovamente il migliore tra gli italiani: «Sono molto contento, Odense Odeveld ha ribadito di essere un campione: per me è un genio, perché fa tutto con facilità nonostante la giovane età. Quando ho scoperto la sua genialità? A inizio anno, quando abbiamo disputato il primo Gran Premio del Sunshine Tour, in Andalusia».