Lione, 5 novembre 2017 – Piergiorgio Bucci ha fatto oggi pomeriggio a Lione (Francia) un bellissimo Gran Premio di Coppa del Mondo: molto più importante e positivo di quanto dica il suo piazzamento finale (7° posto). Il cavaliere abruzzese in sella a Driandria ha chiuso la gara con due ottimi percorsi netti, senza forzare più di tanto un barrage nel quale non avrebbe certo potuto competere al ritmo indiavolato dei binomi di testa con una cavalla brava e collaborativa ma priva di quelle indispensabili risorse per raggiungere la vetta a quelle velocità. Bucci dunque ha galoppato e girato per quanto possibile, badando tuttavia più alla precisione che al cronometro: producendo così una prestazione che ha esaltato le sue eccellenti qualità, utili a valorizzare al meglio le doti di una compagna di gara diligente e disponibile. Oggi Piergiorgio Bucci ha messo in mostra tutto il suo valore di cavaliere più di quanto Driandria abbia fatto circa il proprio di cavallo.
Simon Delestre dal canto suo in sella a Ryan des Hayettes ha fatto quello che si pensava a Verona sette giorni or sono: tra gli ultimi a partire (domenica scorsa ultimo, oggi terzultimo) il cavaliere francese ha impresso un ritmo forsennato a un barrage davvero appassionante, lasciando nessuna possibilità agli avversari entrati dopo di lui (Bost e von Eckermann) e bruciando il cronometro di coloro i quali lo avevano preceduto. In queste situazioni Delestre e Ryan sono praticamente imbattibili: Lione è impazzita per il campione francese!
Barrage negato a Emanuele Gaudiano da un errore commesso sull’ultimo ostacolo del percorso base: un imponente largo su fosso che ha penalizzato più di qualcuno. Caspar fino a quel momento aveva portato a termine un percorso positivo, senza evidenziare le difficoltà patite a Verona sette giorni or sono anche perché al cospetto di una doppia gabbia per lui meno indigesta (largo, due falcate, verticale, una falcata, largo): peccato davvero perché Gaudiano meritava il barrage senza alcun dubbio (e va poi sottolineata la vittoria di Caspar nella gara grossa del primo giorno). Alberto Zorzi invece impegnava una Danique al suo primo Gran Premio di Coppa del Mondo: due errori e 25° posto, ma al termine di un concorso per lei complessivamente positivo (due zeri e 9° posto nella gara grossa di venerdì).
IL RISULTATO DEL GRAN PREMIO
http://www.longinestiming.com/#!/equestrian/2017/1408/html/en/longinestiming/resultlist_19.html