Roma, 10 settembre 2016 – Una scarica di fulmini sotto un diluvio torrenziale: questo è ciò che ha indotto il comitato organizzatore del concorso ippico internazionale allo Stadio dei Marmi “Pietro Mennea” di Roma a sospendere il Gran Premio del Longines Global Champions Tour dopo soli quattro percorsi effettuati in campo. Una situazione effettivamente allarmante soprattutto per la sicurezza di cavalli e cavalieri, più che per le condizioni del terreno di gara che, nonostante i rovesci d’acqua, sarebbe stato in grado di sostenere l’intera prova. “La priorità per noi sono gli atleti e i cavalli: la loro incolumità e la loro sicurezza vengono prima di qualunque altra cosa”, ha spiegato Marco Danese, direttore sportivo del circuito mondiale targato Longines. Quindi il programma sportivo allo Stadio dei Marmi è stato modificato come segue: domani mattina (domenica 11 settembre) alle 8 la gara 1.30 dello Csi a due stelle; alle 9.15 il Gran Premio del Longines Global Champions Tour (che ovviamente ripartirà esattamente da dove oggi si è fermato), alle 13.15 il Gran Premio dello Csi a due stelle che però è stato convertito da categoria mista in categoria a tempo, e infine alle 15.30 la tappa italiana della Global Champions League. Sperando naturalmente che le condizioni atmosferiche – purtroppo annunciate come avverse nella tarda mattinata e primo pomeriggio – non determinino ulteriori complicazioni. Intanto oggi tra i quattro concorrenti che hanno effettuato il loro percorso ci sono stati due azzurri: Emilio Bicocchi su Ares che ha chiuso con 8 penalità e poi Gianni Govoni che in sella ad Antonio si è reso autore di una prestazione favolosa nonostante le mitragliate d’acqua: un percorso netto che gli garantisce automaticamente l’accesso alla seconda manche di domani.