Bologna, domenica 11 settembre 2022 – Nel fine settimana contraddistinto dalla magnifica vittoria dell’Italia nella finale del circuito Eef di Coppa delle Nazioni ci sono state anche tante altre gioie azzurre di carattere individuale.
Ben due le vittorie in Gran Premio! Quella di Emanuele Gaudiano nello Csi a tre stelle di Grimaud (Francia) in sella a Nikolaj de Music lasciandosi alle spalle due amazzoni del calibro della statunitense Laura Kraut (Bisquetta) e della francese Penelope Leprevost (Bingo del Tondou), con Alberto Zorzi al 24° posto in sella a Camilla du Chanu con un errore in percorso base, Emilio Bicocchi al 32° su Delirio delle Sementarecce (8 penalità) e Giulia Martinengo Marquet al 34° su Jiamo (10).
E quella di Giampiero Garofalo nello Csi a due stelle di Kronenbeg (Olanda) in sella a Dynamite van het Legita Hof Z, unico zero in un barrage a nove con la statunitense Lillie Keenan su Cadeauminka al 2° posto e l’egiziano Mouda Zeyada su If Looks Could Kill al 3°; Antonio Alfonso 27° su Charmie con 8 penalità in percorso base.
Molto vicino alla vittoria è andato Francesco Correddu in sella a Necofix nel Gran Premio dello Csi a quattro stelle di Ascona (Svizzera): 2° posto con un barrage a velocità vertiginosa e tuttavia battuto di soli sei decini di secondo dallo svizzero Bryan Balsiger su Dubai du Bois Pinchet, mentre la belga Gudrun Patteet su Donna Z si è inserita al 3° posto. In barrage anche Roberto Turchetto in sella a Lovely Girl: 12° con 14 penalità. Filippo Bologni autore di una ottima prestazione su Diplomat si è classificato al 13° posto con un errore in percorso base.
Anche in Francia soddisfazioni in chiave azzurra per merito di Michol Del Signore che in sella a Irish Coffee si è classificata all’8° posto del Gran Premio di Macon Chaintré con un errore in percorso base. Due errori invece per Marta Bottanelli su Acheo di San Patrignano (22° posto), 16 penalità per Andrea Venturini su Abou Simbel (32°), 20 penalità per Alessia Costalla su Cayenne WD Z (37°), 22 per Emanuele Bianchi su Calgary de Hus (39°).