Gross Viegeln, 16 luglio 2017 – Vincere un Gran Premio è sempre bello. Ma quando lo si vince con un cavallo che si è addestrato e allenato e lavorato fin dalla più giovane età, beh… è ancora più bello. E se poi per quel cavallo si tratta per giunta della prima vittoria di un Gran Premio in assoluto nella carriera… allora il bello diventa decisamente qualcosa di più. Crediamo anche per un cavaliere riservato e poco incline agli slanci – sia in negativo sia in positivo – come Emanuele Gaudiano. Oggi infatti il cavaliere azzurro ha conquistato la vittoria nel GP dello Csi a quattro stelle di Gross Viegeln, in Germania, in sella a Chalou: è proprio Chalou il giovane cavallo alla sua prima vittoria di un Gran Premio internazionale, nato nel 2009 da Chacco Blue x Baloubet du Rouet. Cavallo che quest’anno è stato anche protagonista della vittoria dell’Italia in Coppa delle Nazioni a Linz. Aumentano quindi i risultati positivi del sauro tedesco, soggetto dallo stile di salto molto particolare ma evidentemente efficace. Oggi Gaudiano ha vinto (guadagnando tra l’altro una Mitsubishi ASX, oltre a seimila e trecento euro… ) staccando in barrage di cinque decimi di secondo il tedesco Patrick Stuehlmeyer su Lacan, con il turco Derin Demirsoy al terzo posto, mentre Riccardo Piasani su Cigo B con otto penalità in base si è classificato trentunesimo.