Cervia, sabato 22 aprile 2023 – Giampiero Garofalo a Cervia ha affrontato il suo primo Campionato d’Italia assoluto di salto ostacoli: e lo ha vinto! Il nuovo campione tricolore è lui. Questo il verdetto del campo oggi pomeriggio al Centro Ippico Le Siepi, al termine della seconda prova a due percorsi identici decisiva per l’assegnazione delle medaglie, dopo la prima disputata ieri a tempo in tabella C.
Una seconda prova che si è dimostrata per tutti i concorrenti molto difficile. Ma giustamente, del resto: si trattava del Campionato d’Italia, la massima competizione nella gerarchia delle prove nazionali. Solo un binomio è riuscito a terminare i due percorsi senza errori agli ostacoli: Giampiero Garofalo su Max van Lentz Schrans, penalizzato però in entrambi di un punto sul tempo massimo. Per tutti gli altri ci sono state penalità agli ostacoli e molte anche sul tempo massimo: la velocità nei due percorsi era di 400 metri al minuto, riuscire a mantenerla rispettando anche la precisione sugli ostacoli non è stato un compito agevole.
I due percorsi chiusi senza errori agli ostacoli hanno permesso a Giampiero Garofalo di superare gli avversari nel momento in cui tutti loro sono rimasti vittime di alcune difficoltà. Emanuele Gaudiano – che sembrava il favorito per la vittoria finale – ha vissuto nel primo percorso un problema con Crack Balou sulla riviera tale da compromettere l’avvicinamento al successivo grosso largo in dirittura, attraversato letteralmente da parte a parte: 8 penalità su questi due ostacoli che tuttavia gli davano ancora l’opportunità di puntare a una qualsiasi delle tre posizioni del podio, poi però completamente vanificata dalle 19 penalità raccolte nel secondo percorso.
Giulia Martinengo Marquet ha dimostrato di avere in Coynor una carta importantissima, una volta che il cavallo avrà maturato quell’esperienza nelle grandi gare che ancora un po’ gli manca: oggi il 2° posto con il quale si è presentato a questa seconda prova è stato messo in crisi da una fermata in entrambi i percorsi sul muro che rappresentava l’acquedotto romano – per lui un ostacolo mai saltato prima e decisamente particolare – e sulle penalità che ne sono venute di conseguenza. Ma sebbene il risultato in termini di classifica non sia di certo soddisfacente per la campionessa azzurra, di tutt’altra natura è la considerazione del valore del cavallo: Coynor quando avrà… visto un po’ di mondo sarà una pedina di grande rilievo.
Antonio Garofalo (fratello del neocampione d’Italia) e Conquestador incappavano in 12 penalità nel primo percorso e si ritiravano nel secondo: ma su questo binomio non c’è molto da dire, se non ribadire il fatto che si tratta di un elemento imprescindibile per le sorti della squadra azzurra.
Le note molto positive ovviamente sono quelle che riguardano i protagonisti del podio. Giampiero Garofalo è un cavaliere di grande valore e consistenza, vive all’estero, monta tantissimi cavalli, è talvolta seguito da un tecnico di bravura favolosa come Henk Nooren, è freddo, sempre molto presente in qualsiasi situazione, il suo cavallo dà l’impressione di poter saltare qualsiasi cosa… La sua è una vittoria bellissima, ottenuta tra l’altro con un consistente distacco in termini di punteggio dai suoi avversari (quasi 8 penalità di differenza tra lui e gli altri due protagonisti del podio): speriamo soprattutto che possa rappresentare qualcosa di significativo in prospettiva azzurra, in un anno molto delicato per il salto ostacoli italiano.
Michol Del Signore ha partecipato proprio come Giampiero Garofalo al suo primo Campionato d’Italia assoluto: la sua medaglia d’argento è quindi entusiasmante. Le prestazioni offerte in sella al bellissimo Irish Coffee le sono valse l’8° posto nella prima prova, e il 3° oggi con 4/8. Il suo sorriso sul podio è stata una delle cose più belle di questo Campionato d’Italia!
Francesco Turturiello dal canto suo ha compiuto un’impresa non inedita ma comunque molto poco ‘frequente’, e soprattutto di grandissimo significato per un cavaliere e uomo di cavalli: quella di conquistare una medaglia nel Campionato d’Italia in due anni consecutivi su due soggetti diversi… Sì, perché nel 2022 l’argento è arrivato insieme a Quite Balou mentre oggi il bronzo è a firma di Made In’T Ruytershof, una cavalla che ha portato a termine i due percorsi odierni con un errore in ciascuno e saltando magnificamente bene, dimostrando qualità che fanno di lei un capitale sul quale investire certamente.
LA CLASSIFICA FINALE DEL CAMPIONATO D’ITALIA 2023
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