Bologna, domenica 14 maggio 2023 – Tutto sommato la prende con serafico fatalismo, anche se dentro di sé deve avere un vulcano in eruzione: “Del resto cosa ci posso fare? Niente: quindi tanto vale farsene una ragione…”.
Gianluca Quondam (48 anni) per il secondo anno consecutivo nel mese di maggio vede sfumare il traguardo tanto atteso: nel 2022 la partecipazione agli Csio di Lisbona e Madrid con la convocazione nella squadra azzurra di Coppa delle Nazioni, per lui il debutto da seniores e da civile dopo aver gareggiato in Coppa da young rider con l’uniforme dell’Aeronautica Militare ventisette anni prima; e quest’anno – adesso, cioè – la sua prima partecipazione allo Csio di Roma, del quale lui tra l’altro è anche il direttore sportivo… Tutto vanificato a causa della sfortuna più nera…
Nel 2022 il problema è stato un leggero infortunio di Chaccbay, il cavallo con il quale Quondam aveva portato a termine un ottimo Campionato d’Italia, chiudendo all’8° posto in classifica. Questa volta invece l’infortunio è… del cavaliere. Gianluca Quondam giovedì scorso stava montando il cavallo di una sua allieva in lavoro a casa durante una delle lezioni quotidiane: un attimo di disattenzione, una sgroppata imprevedibile, una caduta che non è stata nemmeno tale dal momento che Gianluca si è ricevuto a terra in piedi e… frattura dell’astragalo del piede sinistro. Trenta giorni di riposo, gesso e stampelle… ! Addio Piazza di Siena.
Davvero una cosa al limite del credibile. Ma quindi è a rischio anche il lavoro in qualità di direttore sportivo… ? “Ma nemmeno per idea, figuriamoci: ho le stampelle, userò qualche veicolo se mi dovrò muovere… poi il mio lavoro a Roma è fatto in gran parte di decisioni da prendere”. E comunque Gianluca Quondam è un duro… e di certo starà già pensando al 2024!