Bologna, 20 agosto 2017 – Nel fine settimana in cui il Campionato d’Europa di completo ha catalizzato l’attenzione degli appassionati e degli addetti ai lavori, il salto ostacoli internazionale ha osservato una piccola pausa per quello che concerne gli eventi di massimo livello: non ci sono stati Csio e nemmeno tappe del Global Champions Tour, bensì ‘solo’ due Csi a cinque stelle, oltre a un certo numero di eventi minori a due e tre stelle. Logico, in effetti: siamo ormai all’immediata vigilia del Campionato d’Europa di Goteborg, il grande evento che si disputa la prossima settimana a partire (per il salto ostacoli: ci sono anche dressage e paradressage) da mercoledì 23 agosto. L’attesa è fremente. Ma intanto vediamo quello che comunque è accaduto nei Gran Premi della giornata di oggi.
Nello Csi a cinque stelle di Valence, in Francia, abbiamo avuto in campo Giulia Martinengo Marquet su Fine Edition e Alberto Zorzi su Fair Light van het Heike, che con 8 penalità ciascuno in percorso base si sono classificati al 24° e 25° posto rispettivamente, fermando il cronometro a 77.36 e a 77.37 (che intesa!); ed Emanuele Gaudiano, che in sella a Caspar con 14 penalità ha chiuso al 37° posto. Vincitore del Gran Premio è stato lo statunitense Kent Farrington su Gazelle, davanti all’irlandese Shane Breen su Laith e al canadese Eric Lamaze su Coco Bongo.
A Valence si è disputato anche uno Csi a due stelle, il cui Gran Premio ha visto la vittoria di una vera e propria leggenda: il francese Michel Robert, che seppure ritirato dall’agonismo di alto livello non disdegna di tanto in tanto di dare qualche eloquente segnale della sua mai tramontata classe. Giampiero Garofalo su Luce del Castegno si è classificato al 13° posto con 4 penalità in percorso base, Chiara Galeazzi su Camelot al 19° con 5, Lucia Vizzini su Cabalgaro Z al 26° con 8, Federico Ciriesi su Calais d’Argilla Z al 27° con 8.
Altro Csi a cinque stelle a St. Moritz (Svizzera), nel cui Gran Premio ha avuto la meglio il belga Wilm Vermeir su Iq van het Steentje davanti al britannico Robert Whitaker su Catwalk IV e allo svizzero Alain Jufer su Tic Tac; Luca Moneta su Connery con un punto di penalità per aver superato il tempo massimo ha perduto il barrage e si è classificato all’11° posto: ottima prestazione ma che rabbia…
A San Giovanni in Marignano Csi a due stelle: Gran Premio conquistato da Gianni Govoni su Queen 2000 Z davanti allo spagnolo Armando Trapote su Chacco’s Magic e al nostro Giampietro Campagnaro su Harlekyn: un ottimo risultato per il cavaliere azzurro sulla via della ‘costruzione’ della sua nuova Queen.
A Wiener Neustadt (Austria) ottimo risultato di Matteo Zamana: in sella a Ramita Mail il cavaliere azzurro si è classificato al 3° posto con un punto di penalità per aver superato il tempo massimo in percorso base e per questo mancando il barrage a due nel quale è risultato vincitore il tedesco Philipp Makowei su Chelsea davanti al connazionale Thomas Kleis su Fortune. Poi Filippo Bassan su Bupina al 7° posto con 4 penalità, Davide Kainich su Oliver Twist Bay al 14° con 4, Luca Coata su Crandessa al 15° con 4, Filippo Codecasa su Go High della Bassanella al 16° con 5, Giulia Levi su Van Dutch al 30° con 9, ritirato Luca Inselvini su Leonida.
A Lier (Belgio) Csi a due stelle: in Gran Premio abbiamo avuto il solo Jerry Smit che in sella a Loro Piana Banco d’Hyrencourt con 13 penalità in percorso base si è classificato al 52° posto. Gara vinta dal belga Rik Hemeryck su Ulyss Morinda davanti al connazionale Patrik Spits su Bellissimo Z e allo spagnolo Diego Perez Bilbao su Best Buy.