Bologna, giovedì 29 ottobre 2020 – Il comitato organizzatore del Chi di Ginevra è chiamato nelle prossime ore a prendere una decisione definitiva circa l’evento che è in calendario dal 10 al 13 del prossimo mese di dicembre: si fa o si annulla? Fino a qualche giorno fa la volontà era quella di fare il concorso a qualunque costo, ma i provvedimenti presi ieri dal consiglio federale elvetico (in pratica il governo della Svizzera) hanno rimesso in discussione qualunque certezza: così adesso gli organizzatori ginevrini stanno rivalutando tutte le opzioni possibili.
Non è una decisione facile da prendere perché quello di Ginevra non è un concorso… normale: è il più importante e prestigioso evento agonistico indoor del mondo, raccoglie una pluralità di discipline (è un Chi, infatti) che vanno dal salto ostacoli al completo al dressage agli attacchi (del tiro a quattro c’è una tappa di Coppa del Mondo) senza poi dire di tutta la parte di eventi collaterali e di spettacoli, coinvolge una moltitudine molto diversificata di addetti ai lavori, catalizza un’attenzione mediatica enorme. Ma tutto questo potrebbe ovviamente passare in secondo piano rispetto alle priorità dettate dalla lotta contro il virus Covid-19, come è stato già dimostrato eloquentemente dagli annullamenti fin qui dichiarati da quasi tutti i concorsi internazionali indoor validi come tappa di Coppa del Mondo (ne rimangono in sospeso solo tre su tredici!), purtroppo Verona compresa… Insomma, ore decisive: a breve sapremo.
