Londra, domenica 15 agosto 2021 – Peder Fredricson sta davvero vivendo un momento d’oro: dopo essere stato il grande protagonista in sella a All In per i colori della Svezia la settimana scorsa alle Olimpiadi di Tokyo 2020 (unico concorrente a salire sul podio sia individuale sia a squadre), ieri il fuoriclasse svedese ha vinto il Gran Premio del Longines Global Champions Tour di Londra in sella a Catch Me Not S.
Una vittoria particolare e molto significativa, dato che il diretto avversario di Fredricson è stato uno degli idoli del pubblico londinese e britannico, vale a dire il favoloso John Whitaker, il quale ha colto la seconda posizione in sella a Unick du Francport, lasciando al terzo posto il belga Niels Bruynseels su Illusionata van het Meulenhof.
Peder Fredricson guida la classifica generale del Longines Global Champions Tour davanti all’australiana Edwina Tops-Alexander e allo spagnolo Sergio Alvarez Moya.
I tre azzurri in campo a Londra non sono riusciti a conquistare la partecipazione al Gran Premio: nella gara di selezione (la seconda prova della Global Champions League) Emanuele Gaudiano su Nikolaj de Music si è classificato al 41° posto con due errori, Alberto Zorzi su Cinsey è stato eliminato, Piergiorgio Bucci su Cochello si è ritirato.
La tappa londinese della Global Champions League ha visto il successo di Shanghai Swans (Christian Ahlmann su Clintrexo Z e Max Kuehner su Elektric Blue P) davanti a Paris Panthers e a London Knights. La classifica generale provvisoria vede al comando Valkenswaard United davanti proprio a Shanghai Swans e a Paris Panthers.
LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
https://www.gcglobalchampions.com/en-us/lgct/results
LA CLASSIFICA DEL LGCT
https://www.gcglobalchampions.com/en-us/lgct/standings
LA CLASSIFICA DELLA TAPPA DI GCL
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LA CLASSIFICA DELLA GCL
https://www.gcglobalchampions.com/en-us/gcl/standings