Rabat, venerdì 18 ottobre 2024 – La finalissima 2024 del circuito Global ha emesso oggi il primo verdetto: Cannes Stars, facente parte del gruppo Iron Dames, ha vinto la Champions League! La squadra di cui è team manager Stefano Nogara si è lasciata alle spalle la rappresentativa vincitrice nel 2023, Riesenbeck International, con Stockholm Hearts in terza posizione.
La vittoria di Cannes Stars è del tutto particolare in virtù di due motivi specifici. Il primo è che il 2024 è stata la stagione del debutto di questa squadra nella Global Champions League (in passato Cannes Stars ha in effetti gareggiato nella League, ma era una formazione completamente diversa nei suoi effettivi oltre che nella titolarità della rappresentativa).
Il secondo motivo è che – facendo parte del gruppo Iron Dames – Cannes Stars è una compagine composta da sole amazzoni; ovviamente il fatto che le donne siano così competitive e vincenti non è per nulla una novità, anzi, tutt’altro: ma è una novità il fatto che una squadra come principio discriminante abbia quello di essere composta esclusivamente da donne… e che proprio tale squadra abbia infine avuto la meglio dopo quindici tappe su un totale di quattordici rappresentative.
Oggi la vittoria finale è stata ottenuta da Cannes Stars con l’8° posto nella classifica di quest’ultima tappa con Sophie Hinners su Iron Dames Singclair (0/8), Natalie Dean su Acota M (np/4), Janne Friederike Meyer su Messi van net Ruytershof (0/np). Il 1° posto di tappa è stato conquistato da Rome Gladiators (con un ottimo percorso netto di Lorenzo de Luca su Denver de Talma, tra gli altri) davanti a Stockholm Hearts e a Shanghai Swans.
Il cammino di Cannes Stars lungo tutto il 2024 è stato davvero formidabile: quattro vittorie (Doha, Saint Tropez, Monaco e Riesenbeck) e tre volte in terza posizione (Parigi, Londra, Valkenswaard). La squadra si compone di Natalie Dean, Katrin Eckermann, Kim Emmen, Sophie Hinners, Janne Friederike Meyer Zimmermann e Sanne Thijssen.
Dice Deborah Mayer, fondatrice nel 2018 di Iron Dames nel mondo dello sport motoristico: «E’ con grande orgoglio ed emozione che celebriamo questo momento che è storico non solo per il progetto Iron Dames, ma per tutte le donne nello sport. Vincere la Global Champions League con la prima squadra in assoluto composta solo da amazzoni è un sogno che diventa realtà. Sono immensamente fiera di Janne, Katrin, Kim, Natalie, Sanne e Sophie e di quello che hanno ottenuto. La loro passione, determinazione, perseveranza e forza collettiva ci hanno condotto al vertice massimo. Questo successo ci dà l’opportunità di rappresentare un esempio e di trasferire un messaggio di speranza e di potenzialità illimitata alle nuove generazioni e a tutte le donne che coltivano un sogno in qualunque settore, indipendentemente da quanto possa sembrare di impossibile realizzazione. Il progetto Iron Dames è di lunga prospettiva, dimostrando che non esiste limite a quello che le donne possono conquistare nello sport ed anche oltre lo sport».