Roma, 17 m,aggio 2018 – Altissimo livello tecnico e spettacolare quello assicurato durante lo CSIO di Roma Piazza di Siena (24-27 maggio). Che il campo dei partenti di quest’anno fosse top si è visto sin dall’arrivo delle prime iscrizioni (il primo è stato il britannico Scott Brash, unico cavaliere nella storia a vincere il Grand Slam Rolex), ma il panel dei binomi completato ieri, chiuso in particolare dalla definizione dei nomi di un team USA veramente stellare, ha appagato le migliori aspettative.
Tre campioni olimpici (Steve Guerdat, Jeroem Dubbeldam e Eric Lamaze), due componenti della squadra francese oro a Rio 2016 (Kevin Staut e Roger Yves Bost) e il vertice della Ranking FEI, che ha ambasciatori eccellenti nei sette cavalieri attualmente tra i primi dieci: Harrie Smolders 1° (Olanda), Kent Farrington (2° USA), Kevin Staut (4° Francia), Henrick Von Eckermann (5° Svezia), Mc Lain Ward – nella foto CSIO Roma/M.Proli – (6°USA), Simon Delestre (7° Francia) e Steve Guerdat (9° Svizzera).
Kent Farrington, che ha perso la sua lunga leadership nel ranking a causa un periodo di forzato stop (brutto incidente e oltre quaranta giorni di stampelle) guida la squadra USA, a Piazza di Siena da sempre grande protagonista. Con lui Laura Kraut, Lauren Hough, Beezie Madden, vincitrice poche settimane orsono della sua seconda Coppa del Mondo e McLain Ward, garista d’eccezione e già vero e proprio asso pigliatutto Roma (vittoria di Gran Premio e Piccolo Gran Premio nel 2016 e nel 2010).
La Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo si prospetta appassionante e aperta. Altra certezza, rispetto agli Stati Uniti che godono dei maggiori favori del pronostico, è quella rappresentata dalla squadra dell’Olanda. Harrie Smolders – fresco numero uno al mondo nel ranking FEI – è in buona compagnia in particolare grazie alla presenza di Jeroem Dubbeldam che al titolo a cinque cerchi di Sydney ha aggiunto il doppio oro dei WEG di Caen (2014) e la vittoria del successivo Campionato d’Europa, e di Leopold Van Asten.
Nove le squadre in campo a Piazza di Siena per l’edizione numero 86 dello CSIO – Canada, Francia, Germania, Italia, Nuova Zelanda, Olanda, Stati Uniti, Svezia e Svizzera – mentre rappresentate a titolo individuale saranno Australia, Belgio, Brasile, Gran Bretagna, Irlanda, Portogallo e Turchia per un totale, quindi di 16 bandiere, 73 tra amazzoni e cavalieri e 178 cavalli.
Comunicato Stampa Press Office CSIO Roma Piazza di Siena: Equi-Equipe