Milano, 26 ottobre 2016 – E’ ricoverato in gravissime condizioni all’Ospedale Maggiore di Niguarda, a Milano, il noto cavaliere lombardo Antonio Vitali, dopo che a bordo della sua Smart è andato a schiantarsi contro un muro nella serata di lunedì, nei pressi dei San Donato Milanese, dove ha il suo centro ippico e dove risiede. Insieme a Vitali c’era la compagna, Monica, a sua volta ricoverata all’Ospedale San Gerardo di Monza. Questa mattina le condizioni di entrambi “… sono migliorate – ci ha detto il figlio, a sua volta noto cavaliere, Alberto Vitali Marrami – ed entrambi non sono più in pericolo di vita. Anche se mio padre è mantenuto in coma farmacologico, mentre Monica è lucida”.
Dai primi rilievi pare che, a causa della forte pioggia, la piccola auto sia sbandata uscendo di strada, finendo per accartocciarsi contro il muro. Nell’incidente il cavaliere azzurro ha riportato ingenti ferite al volto e al capo, nonché la frattura del bacino, che richiederà un intervento. Monica ha tutte le costole rotte da una parte del busto, la frattura del bacino e diverse fratture al femore. Le poche e accorate notizie sono andate subito on-line su Facebook, del resto Vitali è molto noto nell’ambiente del salto ostacoli, non solo per la sua carriera sportiva ma anche per essere padre di Alberto, a sua volta marito dell’ereditiera e imprenditrice Barbara Morali, organizzatrice di prestigiosi concorsi ippici al Mvr Palashow Jumpers di Vermezzo.
Antonio Vitali è un esperto pilota – nota la sua passione per le auto di grossa cilindrata, ma spesso guida personalmente anche il van – e conosce bene le strade dove è avvenuto l’incidente, una zona a sud est di Milano, direzione Bologna, dove nel raggio di quattro o cinque chilometri sorgono diversi maneggi “eccellenti”: quelli di Filippo Moyersoen, di Uberto Lupinetti, dei Gorla, di Orlando Izzo, della Bordone. Per conoscere le cause dell’incidente bisognerà attendere i rilievi delle autorità competenti, ora l’importante sono le condizioni dei feriti e l’intero mondo dell’equitazione augura loro di riprendersi appena possibile: coraggio Antonio, coraggio Monica ! Cavallo Magazine non mancherà di aggiornare gli appassionati sull’evolversi della situazione.