Bologna, 31 maggio 2018 – Anche se non ha partecipato alle gare in campo come cavaliere così come accaduto nel 2016 e nel 2017, Guido Franchi – 19 anni – ha vissuto ugualmente belle emozioni grazie a Piazza di Siena. Emozioni molto precise, che hanno perfino un nome: Lacox. Proprio così: il nuovo cavaliere del baio Holsteiner nato nel 2008 da Landos x Cash and Carry, e che ha preso parte allo Csio di Roma sotto la sella del tedesco Sven Fehnl, sarà il nostro giovanissimo azzurro. Lacox è stato infatti acquistato per Guido da un gruppo composto dal papà Andrea Franchi, dalla Scuderia Bindi e dalla società SC Horsetraders: adesso il cavallo avrà la sua nuova casa presso gli impianti del Centro Ippico Toscano a Firenze dove Guido Franchi monta e lavora per Matteo Giunti – che è anche il suo trainer – e per un consorzio di proprietari denominato GB21. Proprio tale consorzio, tra l’altro, mette a disposizione di Guido il cavallo Falcon, che l’anno scorso è stato in gara a Roma a 7 anni proprio con il giovane cavaliere azzurro per poi essere venduto negli Stati Uniti: ma la sua acquirente ha poi smesso di montare ed ecco che Falcon è stato riacquistato dal consorzio GB21 per essere riaffidato a Franchi. Tornando a Lacox, c’è un particolare curioso nella sua storia. E cioè che ai suoi tre anni d’età il cavallo è stato ‘scoperto’ in Germania da Stefano Nogara, il quale ne ha prontamente acquistato il 50% lasciandolo tuttavia in Germania. Lacox ha quindi svolto tutta la sua carriera sportiva montato da Sven Fehnl a partire dalle gare per i cavalli giovani e fino ad arrivare a ottenere piazzamenti e vittorie in Gran Premi internazionali nel 2016 e nel 2017. Matteo Giunti l’ha visto quest’anno a Roma e ne è rimasto immediatamente colpito, per scoprire solo in un secondo momento che la metà del cavallo apparteneva a Nogara. Ma su Lacox si era puntato lo sguardo anche di altri… pretendenti, così Giunti ha pensato bene di chiudere la trattativa al più presto: Guido Franchi non ha nemmeno avuto il tempo di provare il cavallo! Il nostro giovane azzurro quindi adesso sta vivendo una prospettiva davvero elettrizzante: l’avvio di un bellissimo progetto sportivo con due compagni di gara che sicuramente non mancheranno di valorizzare al meglio le sue già ben note qualità di cavaliere.