Bologna, martedì 23 ottobre 2018 – Un cavallo e un cavaliere insieme rappresentano i due poli di una relazione che si sviluppa lungo un’infinità di sensazioni, pensieri, emozioni. A volte funziona tutto benissimo, a volte benino, a volte male, a volte non funziona per niente. Quando funziona benissimo si tocca il cielo con un dito, ed è quello che è accaduto a Nicola Philippaerts (25 anni) con Harley van de Bisschop: il cavaliere belga in sella al grigio figlio di Dulf van de Bisschop ha ottenuto risultati formidabili, frutto non solo delle sue personali qualità di cavaliere e di quelle del suo eccellente compagno di gara, ma soprattutto di quella particolare intesa che fa di due elementi distinti un binomio. Dopo essersi uniti ai tempi in cui il cavallo (castrone Bwp nato nel 2007, madre da Coronado) aveva 7 anni ed era montato dal suo proprietario Ben Beevers, Nicola Philippaerts e Harley hanno cominciato immediatamente una crescita che li ha portati nel 2018 a vincere la finale mondiale di Coppa delle Nazioni a Barcellona con la squadra del Belgio e, sempre nel 2018, il GP del Global Champions Tour di Cascais, passando per la conquista del primo posto nel GP dello Csi a cinque stelle di Tryon nel 2016 oltre a una consistente serie di piazzamenti nei GP e nelle Coppe delle Nazioni di concorsi di alto livello internazionale (e a una finale di Coppa del Mondo nel 2017). Adesso però il binomio si divide: grazie alla mediazione del cavaliere irlandese Cian O’Connor, Harley van de Bisschop è stato acquistato dal cavaliere ugualmente irlandese Bertram Allen il quale necessitava di un significativo rinforzo nella sua scuderia. “Non sarei dove oggi sono, senza questo cavallo speciale”, ha scritto Nicola Philippaerts nel comunicato con il quale la famiglia Philippaerts annuncia la vendita di Harley, “quindi è molto difficile per me oggi doverlo salutare. Sfortunatamente, questo fa parte del nostro lavoro. Il giorno in cui cominci a lavorare con un cavallo devi essere consapevole che prima o poi questo momento arriverà. Siamo atleti, ma ci sono anche gli aspetti economici della nostra vita dietro l’attività sportiva. Ricorderò per sempre tutto quello che abbiamo imparato e fatto insieme. Questo ultimo anno in particolare è stato favoloso. I nostri risultati parlano da soli… Sono felice di sapere che Harley riceverà un affettuoso benvenuto nella sua nuova scuderia: auguro a tutti loro il miglior futuro possibile”.