Bologna, 20 febbraio 2018 – Gran fermento nelle scuderie di alcuni cavalieri internazionali nel corso delle ultime ore: diversi cavalli di massimo livello infatti sono destinati a cambiare… sella. Sicuramente il caso di maggior risonanza è quello conseguente alla interruzione del rapporto di collaborazione tra l’Haras de Clarbec e la fuoriclasse francese Penelope Leprevost; i coniugi Megret hanno deciso di affidare tre dei loro cavalli al cavaliere francese Nicolas Delmotte: si tratta degli stalloni Vagabond de la Pomme, Urano de Cartigny e Corrado du Moulin. Dei tre, Vagabond è quello dal livello agonistico più consolidato anche perché è il meno giovane (13 anni, Sbs da Vigo d’Arsouilles x For Pleasure): con Penelope Leprevost è stato 2° nella finale della Coppa del Mondo 2015, poi nel 2016 5° posto nella finale della Rolex Ijrc Top 10 a Ginevra, nel 2017 ha partecipato al Campionato d’Europa di Goteborg, più una serie continua e regolare di piazzamenti nei massimi Gran Premi internazionali a partire dal 2014. Urano de Cartigny è invece nato nel 2008, francese da Diamant de Semilly x Double Espoir: inizio di carriera con Bertrand Pignolet, poi con Penelope Leprevost nel 2017; qualche risultato in GP. Corrado du Moulin è il più giovane dei tre essendo nato nel 2010, figlio di Berlin: a oggi non ha risultati di particolare rilievo. In ogni caso per Nicolas Delmotte si tratta di un’opportunità favolosa: nato nel 1978, il cavaliere francese ha partecipato a tre Campionati d’Europa young riders vincendo ben cinque medaglie (due d’argento individuali, un oro, un argento e un bronzo con la squadra), ma mai ad alcun campionato internazionale da seniores; ora con Vagabond de la Pomme gli si aprono possibilità molto interessanti, anche se il confronto con quanto ottenuto con lo stallone baio da Penelope Leprevost potrebbe essere non dei più agevoli…
Passiamo in Svizzera, Paese che perde un cavallo importante: si tratta di Aris, compagno di gare di Janika Sprunger. Lo stallone sauro olandese figlio di Nassau (nato nel 2005) è stato venduto dalla famiglia Sprunger alla giovane amazzone messicana Mariel Victoria Aguirre. Janika Sprunger ha montato Aris fin dalle gare per i cavalli giovani a sei anni nel 2011, per poi condurlo stagione dopo stagione ai massimi livelli internazionali.
Per la Svizzera un cavallo che va, un cavallo che viene: Pius Schwizer (campione elvetico a lungo numero uno del mondo in passato) sarà destinatario di un… prestito di un certo valore. L’amazzone britannica Alexandra Thornton ha infatti deciso di affidargli Living The Dream in vista della imminente stagione della Global Champions League, nella quale lei e Schwizer gareggeranno per i colori della medesima squadra. Nato nel 2005, belga (Bwp) figlio di Toulon x Flamenco de Semilly, Living The Dream al tempo in cui era di proprietà di Athina Onassis è stato montato dal nostro Alberto Zorzi per un certo periodo e con ottimi risultati: poi il cavallo insieme al prodigioso Cornetto K è stato appunto ceduto dalla Onassis ad Alexandra Thornton.
Infine un grande cavallo che lascia l’agonismo: si tratta dello stallone Qlassic Bois Margot (francese nato nel 2004 da L’Arc de Triomphe x Galoubet A) che ora verrà dedicato esclusivamente alla riproduzione. Con lui il cavaliere francese Simon Delestre ha ottenuto una gran serie di vittorie e piazzamenti nei maggiori Gran Premi internazionali: ma il gioiello più prezioso è senza dubbio costituito dalla medaglia d’argento a squadre nel Campionato del Mondo di Caen nel 2014.