Atene, domenica 5 giugno 2022 – Dovevamo vincere: abbiamo vinto. Missione compiuta, dunque. L’Italia condotta dal c.t. Marco Porro oggi pomeriggio ha conquistato il primo posto nella Coppa delle Nazioni dello Csio a tre stelle di Atene, per noi un ottimo risultato per due motivi.
Il primo: vincere è sempre bello ed è sempre importante, anche perché perfino la gara più facile si può perdere, questa è una legge dello sport che riguarda qualunque atleta e qualunque squadra… Il secondo: questa Coppa delle Nazioni rappresentava il primo dei due appuntamenti che l’Italia ha a disposizione per ottenere il pass per la semifinale del circuito della Eef – che per comodità d’intesa potremmo continuare a chiamare Seconda Divisione – e da lì la possibilità di partecipare alla finale che augurabilmente dovrebbe farci tornare nel 2023 in Prima Divisione. Insomma, detta in estrema sintesi: la vittoria di Atene è il primo passo verso il ritorno in Serie A. Dunque una vittoria fondamentale.
La squadra azzurra vincitrice ha inoltre presentato un aspetto particolarmente significativo nella propria formazione, e cioè tre cavalli nati e allevati in Italia di 8 anni: Delirio delle Sementarecce con Emilio Bicocchi che ha chiuso con 0/4, Japonica di Ca’ San Giorgio con Paolo Paini che ha chiuso con 8/4 e Samara con Bruno Chimirri che ha chiuso a zero il primo percorso per poi non ripresentarsi nel secondo data la vittoria già acquisita. Il cavallo più maturo della squadra (10 anni) è stato anche quello che ha ottenuto il risultato migliore, cioè un magnifico doppio zero: Chippendel de la Tour, montato da quell’Omar Bonomelli che ha un passato di grande agonismo ad alto livello poi interrotto e finalmente ripreso da circa un anno a questa parte.
LA CLASSIFICA DELLA COPPA DELLE NAZIONI
https://results.hippodata.de/2022/2134/docs/r_19_final_nc.pdf