Julien Epaillard ha vinto oggi pomeriggio in sella a Donatello d’Auge la finale della Coppa del Mondo di salto ostacoli a Basilea. Per il cavaliere francese è la prima vittoria individuale in un campionato internazionale – se si fa eccezione per la medaglia d’oro nel Campionato d’Europa young rider nel 1996 – dopo il bronzo nel Campionato d’Europa di Milano 2023 e il 4° posto alle Olimpiadi 2024 di Parigi (bronzo a squadre).
Come sempre nel caso dei grandi campionati internazionali, quella di oggi è stata una gara che ha regalato emozioni fortissime: nel bene e nel male, intendendo per male il vedersi sfuggire per un niente la possibilità di un risultato di eccellenza per molti concorrenti.
Epaillard ha però condotto la finale in testa alla classifica generale fin dal primo giorno in sella al suo Donatello d’Auge, cavallo di 12 anni ovviamente francese (Jarnac x Hello Pierreville), allevato dalla moglie di Julien, Susana Garcia Cereceda (già amazzone internazionale a sua volta), dunque nato, cresciuto e addestrato in casa.
Oggi Julien Epaillard è entrato in campo per ultimo nel secondo e decisivo percorso, con un vantaggio di 7 punti sui diretti inseguitori. Un vantaggio facile e difficile da gestire allo stesso tempo… Julien è arrivato all’ingresso della gabbia verticale/largo penultimo ostacolo del percorso e ha commesso un errore sull’elemento di ingresso… e lì la tensione è andata a mille, sarebbe bastata la minima imperfezione sugli ultimi due ostacoli e addio…
“Dopo aver saltato l’oxer rosso (ostacolo precedente quella gabbia, n.d.r.) ho perduto la concentrazione”, racconta Epaillard, “ho visto il tabellone con il punteggio, ho sentito il silenzio della gente, ho pensato che era quasi fatta… insomma, mi sono deconcentrato, e così è arrivato quell’errore… C’è poco da fare”, sorride il francese, “devo fare ancora esperienza!”.
Tra i grandi delusi certamente la statunitense Lillie Keenan che in sella a Kick On dopo il magnifico zero nel primo percorso ha subito il carico di 12 penalità nel secondo vedendo così sfumare ogni sogno di vertice. La sua connazionale Kaitlin Campbell che su Castlefield Cornelious era ugualmente a zero nel primo percorso e poi una caduta nel secondo metteva fine alla sua gara. Il tedesco Richard Vogel che era arrivato a questa finale con il favore del pronostico con il suo favoloso United Touch ma poi 8 penalità nel primo percorso e 4 nel secondo (6° posto in classifica finale) gli toglievano ogni speranza. Ma soprattutto lo svizzero Martin Fuchs che sembrava il più serio avversario per Epaillard alla vigilia della gara di oggi in sella a Leone Jei: il fuoriclasse elvetico compiva un primo percorso magnifico ma con un errore minimo sull’ultimo ostacolo, cosa che probabilmente lo metteva in uno stato d’animo non propriamente positivo… e nel secondo percorso gli errori erano due.
LA CLASSIFICA DELLA COPPA DEL MONDO 2025
https://results.hippodata.de/2025/2536/docs/wcf_final_standings_basel_2025.pdf