Verona, 10 ottobre 2018 – Eccellenza in campo. C’è già una prima grande notizia che rende speciale Jumping Verona 2018: l’iscrizione di tutti e tre i medagliati del mondiale di Tryon. L’immagine di Simone Blum (oro per la Germania), Martin Fuchs e Steve Guerdat (argento e bronzo per la Svizzera) sul podio individuale del salto ostacoli dei World Equestrian Games è fresca di sole tre settimane ed è destinata a rimanere nella storia degli sport equestri.
La presenza di questo straordinario trio a Verona è il migliore biglietto da visita per un’edizione che in tema di partecipazione straniera si prospetta speciale anche per la presenza del numero 1 dell’ultima ranking list FEI pubblicata, l’olandese Harrie Smolders, tra l’altro per la prima volta in gara davanti al pubblico di Fieracavalli. Con lui altri sei cavalieri dell’attuale ‘top 10’: Marcus Ehning (3°), Henrik Von Eckermann (4°), Daniel Deusser (6°), Peder Fredricson (7°), il già ricordato Steve Guerdat (9°) e Kevin Staut (10°).
Spettacolo assicurato!
FIERACAVALLI FA 120, JUMPING VERONA 18!
Centoventi anni per Fieracavalli, diciotto per Jumping Verona. Una lunga e importante storia è stata scritta nel segno del cavallo nei padiglioni fieristici scaligeri dove la disciplina del salto ostacoli ha sempre trovato un ideale palcoscenico.
ECCO IL TEAM ITALIA
Iscrizioni definitive chiuse per la tappa di Verona della Longines FEI Jumping World Cup™ e nomi degli azzurri in gara, ufficializzati dalla Federazione Italiana Sport Equestri.
Per il CSI5*-W di Jumping Verona il Dipartimento Salto Ostacoli della FISE ha infatti chiamato a far parte del ‘Team Italia’ undici tra amazzoni e cavalieri.
Si tratta di Piergiorgio Bucci, Bruno Chimirri, Lorenzo De Luca, Emanuele Gaudiano, Giulia Martinengo Marquet, Luca Marziani e Alberto Zorzi, oltre a Gianni Govoni, Riccardo Pisani, Lucia Vizzini Le Jeune e l’Under 25 Francesca Arioldi.
Il lotto degli azzurri si completa con i nomi di ulteriori sette cavalieri destinatari delle wild card del Comitato Organizzatore Fieracavalli: Filippo Marco Bologni, Giacomo Casadei, Guido Franchi, Guido ed Eugenio Grimaldi, Paolo Paini e Luigi Polesello.
DOPPIO RUOLO PER DUCCIO BARTALUCCI, CITTI’ AZZURRO
Duccio Bartalucci, cavaliere di prima squadra nelle fila del team Italia che sin da quando era in attività ha abbinato all’attività in campo quella dirigente sportivo, a Verona sarà impegnato oltre che come commissario tecnico della FISE anche come Event Director di Jumping Verona.
“È un piacere poter essere in campo anche in questo ruolo che peraltro ho già ricoperto qui a Verona dieci anni orsono. Jumping Verona è molto cresciuto negli ultimi anni. È un appuntamento che ha ormai nel panorama internazionale una forte credibilità ed è apprezzato per la sua rodata organizzazione. Lavoreremo per il miglioramento dei dettagli e per assicurare a cavalli, cavalieri, operatori e pubblico un fine settimana di grandissimo livello sportivo. Dal punto di vista di Cittì posso dire che l’appuntamento di Verona arriva in chiusura di una stagione molto impegnativa fatta di momenti belli ed altri meno e dopo una partecipazione ai Mondiali che ha come contraltare al purtroppo infelice risultato di squadra la straordinaria conferma di Lorenzo De Luca nel firmamento del jumping mondiale (7° posto). A Verona ci saranno tutti i selezionati della long list dei Word Equestrian Games (Piergiorgio Bucci, Emanuele Gaudiano, Luca Marziani e Lorenzo De Luca – i quattro che hanno montato in squadra a Tryon – e Bruno Chimirri, Giulia Martinengo Marquet e Alberto Zorzi. Con loro l’under 25 Francesca Arioldi e tre cavalieri che si sono segnalati per risultati negli ultimi tre mesi come possibile rinforzo per la prima squadra della stagione 2019: Lucia Vizzini Le Jeune, Riccardo Pisani e Gianni Govoni. Sono molto contento che la maggior parte delle wild card del Comitato Organizzatore siano andate a giovani cavalieri azzurri di valore come Guido Franchi, Filippo Marco Bologni, Luigi Polesello e Giacomo Casadei”.