Bologna, 24 luglio 2018 – Il dipartimento salto ostacoli della Fise ha reso note le convocazioni dei cavalieri azzurri che parteciperanno agli Csio di Hickstead (Gran Bretagna) dal 26 al 29 luglio e di Dublino (Irlanda) dall’8 al 12 agosto. Come si sa, si tratta di due concorsi assolutamente fondamentali per noi e per il nostro cammino futuro nella Prima Divisione d’Europa: in quelle due Coppe delle Nazioni dobbiamo assolutamente guadagnare come minimo 100 punti per evitare la retrocessione nel 2019. Per guadagnare almeno 100 punti dobbiamo come ipotesi minima arrivare al penultimo posto in entrambe le gare. Detta brutalmente: evitare a ogni costo di essere due volte ultimi. Ipotesi, questa, che sembrerebbe altamente remota e quasi inverosimile: ma nello sport si sa che tutto può accadere e noi abbiamo avuto la… colpa di arrivare a giocarci il nostro destino proprio all’ultimo momento possibile. All’ultima opportunità: cosa pericolosissima, perché ovviamente in caso di fallimento non ci sarebbe più possibilità di recuperare nulla.
Come ha deciso il c.t. azzurro Duccio Bartalucci di affrontare il momento in cui ci giochiamo tutta la stagione 2019? Ecco le sue scelte. Per Hickstead: Piergiorgio Bucci/Diesel GP du Bois Madame, Massimo Grossato/Lazzaro delle Schiave, Paolo Paini/Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio, Riccardo Pisani/Chaclot, Paolo Adamo Zuvadelli/Chaccieny. Per Dublino: Piergiorgio Bucci/Diesel GP du Bois Madame, Bruno Chimirri/Tower Mouche, Lorenzo De Luca/Irenice Horta, Giulia Martinengo Marquet/Verdine Sz, Luca Marziani/Tokyo du Soleil. Premesso che il valore dei cavalieri non è minimamente in discussione, è purtuttavia ovvio che la squadra più forte sia la seconda. Il ragionamento sembra dunque essere il seguente: a Hickstead dobbiamo fare il meglio possibile, ma se anche dovesse andare male abbiamo poi la squadra al momento più forte alla quale affidare la responsabilità dell’estremo salvataggio e dell’ultima parola. Ma a Hickstead non andrà male: non arriveremo all’ultimo posto, cioè. Diesel GP e Ottava sono cavalli confermati (per Ottava fa forse più fede il primo percorso della Coppa delle Nazioni di Aachen che non il secondo, in notturna), Lazzaro è un giovane soggetto in ascesa, Chaclot e Chaccieny hanno una gara del genere nelle corde, anche se quello di Hickstead è un campo difficile e poco adatto a cavalli di non ancora vasta esperienza. E poi Dublino: con una squadra che potrebbe anche essere quella da schierare nel Campionato del Mondo, al momento la nostra squadra migliore. Andrà tutto bene: e nel 2019 saremo ancora in Prima Divisione. Però prepariamoci ugualmente a fare un tifo indiavolato domenica 29 luglio per Piergiorgio Bucci, Paolo Paini, Massimo Grossato, Riccardo Pisani e Paolo Zuvadelli! La nostra Italia.