Jarvenpaa, domenica 7 luglio 2019 – Coppa bagnata, Coppa fortunata? Bagnata sì, fortunata no: nel senso che oggi i cavalieri azzurri la vittoria nella Coppa delle Nazioni dello Csio della Finlandia a Jarvenpaa l’hanno meritata proprio tutta e la fortuna non c’entra un bel niente. Basta prendere in esame i punteggi: i nostri quattro hanno chiuso tutti senza errori e con solo penalità per aver superato il tempo massimo… Bagnata, si diceva, sì. Talmente tanto bagnata da costringere il comitato organizzatore e gli ufficiali di gara a cancellare la seconda manche e a stilare la classifica finale solo sulla base dei punteggi del primo giro. E dunque ecco i nostri bravissimi quattro: Eugenio Grimaldi su Minerva 2 penalità, Riccardo Martinengo Marquet su Floyd 1, Aurora Bortolazzi su Clintissima van Spalbeek Z 2, Roberto Prandi su Maximo del Castegno 1, per un totale dunque di 4 penalità. Danimarca a 14, Norvegia e Finlandia a 15. Insomma: quattro meridionali mediterranei – cinque con il nostro bravissimo ct Marco Porro – sono andati lassù in Scandinavia e si sono permessi non solo di vincere, ma di farlo dando anche un distacco molto consistente alle squadre nordiche! E per giunta al freddo e sotto il diluvio… Chissà cosa avrà pensato Eugenio Grimaldi, con la sua Napoli nel cuore… Scherzi a parte, le prestazioni dei nostri azzurri sono state davvero magnifiche, e le penalizzazioni sul tempo non hanno nulla a che vedere con le condizioni atmosferiche o del terreno: “Per me il percorso è stato misurato male”, dice il tecnico federale Marco Porro anche alla luce del fatto che solo la danese Maria Frederiksen su Duble è riuscita a non superare il tempo massimo. “La penalizzazione per Aurora Bortolazzi ed Eugenio Grimaldi ci poteva stare, per gli altri assolutamente no”. Poco male: il risultato massimo è stato ottenuto con grande agio ugualmente. Dando così modo ad Eugenio Grimaldi, Aurora Bortolazzi, Riccardo Martinengo Marquet e Roberto Prandi di festeggiare come meglio non sarebbe stato possibile: in particolare per gli ultimi tre, perché questa è stata la prima Coppa delle Nazioni della loro vita!