Bologna, 4 settembre 2017 – Un infarto. Dirk Hafemeister se n’è andato così, lo scorso 31 agosto, a soli 59 anni (nato il 17 aprile del 1958) lasciando nel dolore più profondo non solo i suoi cari ma anche tutto il mondo del salto ostacoli tedesco. Hafemeister ha avuto una carriera sportiva internazionale importante nel decennio compreso tra la metà degli anni Ottanta e la metà degli anni Novanta, quando ha difeso i colori della Germania in un’Olimpiade (Seul 1988), un Campionato del Mondo (L’Aia 1994), due Campionati d’Europa (Rotterdam 1989 e La Baule 1991), oltre ad aver preso parte a cinque finali di Coppa del Mondo tra l’88 e il ’94. I suoi eccellenti risultati sportivi si accompagnano al nome di cavalli importanti quali The Freak, Orchidée, Bonito, Priamos, tutti soggetti legati a Paul Schockemoehle (e infatti in alcuni casi montati anche da Ludger Beerbaum). In particolare con Orchidée Dirk Hafemeister ha vinto l’oro olimpico a squadre di Seul 1988 (19° individuale) insieme a Ludger Beerbaum su The Freak, a Franke Sloothaak su Walzerkoenig e a Wolfgang Brinkmann su Pedro. Oro a squadre (e 18° individuale) anche nel Campionato del Mondo di L’Aia 1994 su Priamos (cavallo che avrebbe ottenuto lo stesso risultato quattro anni più tardi a Roma con Ludger Beerbaum) insieme a Soeren von Roenne su Taggi, Franke Sloothaak su San Patrignano Weihaiwei e a Ludger Beerbaum su Ratina Z. Dopo essersi ritirato dall’attività agonistica Dirk Hafemeister si era dato alla carriera di trainer. Una carriera interrotta davvero troppo presto.