Praga, giovedì 20 agosto 2020 – Inizia oggi lo Csio a tre stelle di Praga. Un concorso che in epoche normali avremmo considerato di routine, uno dei tanti, interessante al limite come gara in cui impegnare cavalieri giovani ai quali far fare una importante esperienza prima di arrivare ai livelli dei cinque stelle più difficili e prestigiosi… Invece quella che stiamo vivendo non è affatto un’epoca normale e così quello di Praga è diventato uno Csio importantissimo poiché la Coppa delle Nazioni di domani sarà quasi certamente l’unica che vedrà in campo l’Italia nel 2020… Tra l’altro secondo i programmi stabiliti dal c.t. azzurro Duccio Bartalucci la gara di domani sarebbe servita come ‘prova generale’ in vista della finale del circuito di Coppa delle Nazioni di Barcellona (che non sarebbe stata una finale dal momento che l’intero circuito è stato cancellato… ), infine annullata a sua volta…
La squadra azzurra che scenderà in campo domani guidata dal tecnico federale Marco Porro si compone di due binomi assolutamente verificati e sicuri ad altissimo livello: Giulia Martinengo Marquet su Elzas e Paolo Paini su Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio; un binomio che nel 2019 e in questo menomato pezzo di 2020 ha fatto benissimo, Emanuele Camilli e Jakko; un binomio che nel 2019 ha dimostrato potenzialità notevolissime come Filippo Bologni e Quilazio; un’amazzone e un cavallo che stanno offrendo un rendimento molto positivo, Ludovica Minoli e Jus de Krack.
Il programma del concorso è quello classico e tradizionale per uno Csio: Coppa delle Nazioni domani pomeriggio, Gran Premio domenica. Più – naturalmente – tutte le altre varie competizioni previste dal calendario dell’evento. Oggi, per esempio, si disputano quattro categorie: una riservata ai cavalli giovani a fasi consecutive, poi una 1.40 a tempo (alle 10.40), quindi una 1.45 ugualmente a tempo (alle 14.15) e per chiudere una 1.30 a fasi (alle 18). Ma la grande attesa è ovviamente per la Coppa delle Nazioni di domani.