Londra, sabato 22 dicembre 2018 – William Whitaker è nato il 26 luglio del 1989. In quei giorni i suoi due zii John e Michael salivano sul podio individuale del Campionato d’Europa di Rotterdam per ricevere rispettivamente la medaglia d’oro (in sella a Milton) e d’argento (Mon Santa), dopo aver vinto poche ore prima quella d’oro a squadre. Oggi, sabato 22 dicembre 2018, William Whitaker ha vinto il Gran Premio di Coppa del Mondo di Londra sotto la volta del magico padiglione di Olympia. Per un cavaliere britannico vincere a Olympia è molto più di vincere. Per un cavaliere britannico che si chiama Whitaker vincere a Olympia è offrire al pubblico di casa (non solo quello presente al concorso) un’emozione indicibile, oltre che regalarla a sé stesso. William Whitaker è un cavaliere di già ottimo curriculum: ha partecipato a un Campionato del Mondo (Tryon 2018) e uno d’Europa (Goteborg 2017), ha vinto due Gran Premi di Coppa del Mondo a cinque stelle difficili come quello di Stoccarda (2014) e Mechelen (2007), ha vinto il Derby di Hickstead (2016) gara che per un cavaliere di Sua Maestà è un mito. Ma il Gran Premio di Olympia – che sia quello di Coppa del Mondo o quello del concorso, in calendario domani – non ha confronti con nulla: non tanto per la difficoltà della gara in sé e per sé, ma per la storia, la tradizione, il fascino, il senso che rappresenta per tutti gli appassionati dello sport equestre in Gran Bretagna. Per questo oggi pomeriggio William Whitaker era visibilmente commosso. Per questo oggi pomeriggio la grande famiglia Whitaker mette in bacheca un altro di quei successi che la fanno essere un caso unico nella storia del salto ostacoli mondiale.
Trentasette partenti, diciotto in barrage. William Whitaker in sella a Utamaro d’Ecaussines è riuscito a tenere a distanza il belga Karel Cox su Evert di due decimi di secondo, di sette la magnifica statunitense Laura Kraut su Zeremonie, e poi al 4° posto… zio Michael su Valmy de la Lande. A seguire l’aristocrazia del salto ostacoli mondiale: una gara favolosa! Nella quale i nostri azzurri si sono resi protagonisti di buone prestazioni, non arrivando in barrage però mancandolo davvero di poco: Alberto Zorzi su Ulane de Coquerie e Luca Moneta su Connery hanno chiuso con un errore il percorso base classificandosi rispettivamente al 19° e 26° posto. Ritiro invece per Lorenzo de Luca su Dexter.
LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
http://www.longinestiming.com/#!/equestrian/2018/1517/html/en/longinestiming/resultlist_19.html
LA CLASSIFICA DEL GIRONE DELL’EUROPA OCCIDENTALE
https://results.hippodata.de/2018/1517/docs/longines_fei_world_cup_wel_2018_2019_after_london.pdf