Ginevra, 8 dicembre 2016 – Oggi primo giorno dello Csi a cinque stelle di Ginevra. Inizia così un evento che mette in calendario due gare di enorme prestigio come la finale della Top-10 (domani sera) e il Gran Premio Rolex valido per il Rolex Grand Slam of Showjumping (domenica). Intanto questa sera si è disputato il Gran Premio Credit Suisse, una gara da 1.50 a barrage che ha visto 50 concorrenti al via dei quali solo nove hanno raggiunto la finale. Tra i nove il nostro solito magnifico Lorenzo de Luca su Ensor de Litrange, che ha chiuso con un errore al 6° posto: un po’ di rammarico calcolando che in barrage i netti sono stati solo due, quello dello statunitense Kent Farrington vincitore su Creedance e quello del belga Jerome Guery secondo classificato su Grand Cru. Emilio Bicocchi su Ares ha portato a termine un ottimo percorso base macchiato da un errore (14° posto) mentre Piergiorgio Bucci su Casallo Z di errori ne ha commessi due in doppia gabbia classificandosi infine 34°. Lorenzo de Luca dunque continua a incantare: nel mondo degli addetti ai lavori – cavalieri, tecnici e giornalisti – si parla di lui come del nuovo fenomeno italiano, e la cosa che colpisce è che tale impressione nasce più dall’apprezzamento per la sua equitazione che non per i risultati effettivamente ottenuti in gara. A Ginevra i commentatori del circuito televisivo che manda in diretta le immagini hanno salutato così il suo percorso netto: “Mamma mia, quel cavalier!”.
LA CLASSIFICA DEL GRAND PRIX CREDIT SUISSE
http://www.chi-geneve.ch/results/live.aspx?e=10&c=5