Losanna, domenica 23 giugno 2019 – Grande attesa per il Gran Premio del Longines Masters di Losanna che comincia oggi pomeriggio alle 15.45. Ma prima di sapere chi si aggiudicherà l’ambita vittoria, possiamo senz’altro rimanere su quanto accaduto ieri: anche perché ieri è stata un’ottima giornata per i colori azzurri… ! Prima è stato Filippo Bologni il protagonista: il giovane cavaliere azzurro ha firmato uno dei soli sei percorsi netti della gara grossa della giornata, una categoria mista che ha allineato 34 concorrenti al via… Poi in barrage Bologni ha ripetuto il percorso netto conquistando il 4° posto. Ma ciò che rende ancor più importante tale risultato è il nome del cavallo con il quale è stato ottenuto: Lacan, soggetto di grandi mezzi e qualità giunto da tempo nella scuderia di Bologni senza peraltro aver mai potuto esprimersi a causa di un infortunio che l’ha tenuto fermo a lungo. Adesso speriamo che questa bella prestazione possa essere solo l’inizio di una serie. La gara – che è stata vinta dallo svizzero Bryan Balsiger su Dubai du Bois Pinchet – ha visto inoltre Emanuele Gaudiano al 10° posto su Contento senza errori agli ostacoli in percorso base ma con un malefico punto di penalità sul tempo che gli ha negato il barrage. Si è arrabbiato Emanuele Gaudiano? Chissà… forse sì, perché la sua vendetta è stata senza pietà (per gli avversari) nella categoria successiva, la gara di velocità in tabella C: il cavaliere azzurro ha infatti conquistato la sua seconda vittoria in questo concorso in sella a Carlotta, battendo niente meno che il numero uno del mondo Steve Guerdat su Evita. Un duello senza quartiere: entrambi hanno commesso un errore terminando infine a 61.04 e a 62.16, mentre Philippe Rozier su Cristallo A LM al terzo posto non ha commesso errori tagliando il traguardo in 62.42; Filippo Bologni ugualmente ha chiuso senza penalità agli ostacoli su Quidich de la Chavée arrivando alla fine in 66.08 e classificandosi al 12° posto. Giulia Martinengo su Casper si è classificata al 20° posto (con un errore in 66.42), Luca Moneta su Amethysrte du Coty 22° in 73.23.