Bologna, 11 aprile 2018 – Il bello dei record è tentare di superarli, ovviamente: anche perché ogni record di per sé esiste grazie a ciò che è esistito prima… Detto ciò, è molto probabile che Marcus Ehning in questo momento non stia pensando necessariamente allo stabilire un nuovo record, ma piuttosto a fare una buona gara. Il campione tedesco a Parigi sta per iniziare la sua diciassettesima finale di Coppa del Mondo: non ne ha persa una a partire dalla sua prima, affrontata nel 2001! Vuol dire che lui per diciassette anni consecutivi non ha mai mancato la qualificazione… Ma l’eventuale record non è tanto questo, quanto la possibilità di diventare il primo cavaliere della storia a vincerne quattro. Sì, perché tre sono già nel suo personale carnet: quella del 2003 a Las Vegas su Anka, quella del 2006 a Kuala Lumpur su Sandro Boy, quella del 2010 a Ginevra su Plot Blue. Come Ehning, ci sono altri cavalieri con tre successi nel curriculum: Hugo Simon, Rodrigo Pessoa, Meredith Michaels Beerbaum. Ma Ehning è l’unico (record, dunque) ad aver vinto con tre cavalli diversi. E se vincesse domenica prossima a Parigi in sella a Cornado di record ne stabilirebbe ben due: unico con quattro successi, e con quattro cavalli diversi. Ma non sarà facile, ovviamente: la concorrenza è agguerritissima, nessuno vorrà fare del proprio meglio per facilitare Marcus Ehning nell’impresa! Diciamo però che per tutti noi spettatori aumento i motivi di interesse nel seguire la quarantesima finale della Coppa del Mondo: come se non ce ne fossero già abbastanza…