Bologna, 5 novembre 2017 – Il concorso di Lione – internazionale a cinque stelle valido per il girone dell’Europa Occidentale di Coppa del Mondo – è stato senza dubbio alcuno il più importante evento del fine settimana di salto ostacoli. Ma sono stati tanti gli appuntamenti agonistici che si sono conclusi oggi con la disputa delle gare più importanti per ciascuno. Vediamo quindi l’esito dei Gran Premi.
LEXINGTON (USA) – Internazionale a quattro stelle di Coppa del Mondo. L’irlandese Denis Lynch in sella a Echo de Laubry ha vinto la gara: da sottolineare però la seconda posizione della statunitense Lauren Tisbo in sella al cavallo italiano Coriandolo di Ribano, ennesimo positivo risultato di questo prodotto del nostro allevamento. Terzo posto per lo svizzero Beat Maendli su Dsarie.
LIEGI (Belgio) – Csi a tre stelle. Gran Premio vinto dal francese Nicolas Delmotte su Ilex davanti all’elvetico Niklaus Rutschi su Cardano. Anche qui come a Lexington un cavallo italiano in grande evidenza: Uncanto di Villagana – a lungo nella scuderia di Giulia Martinengo Marquet – che sotto la sella della belga Rachel Steffen ha conquistato la terza posizione senza errori in barrage. Lucia Vizzini su Cabalgaro Z ha chiuso con 9 penalità in percorso base classificandosi al 33° posto; Riccardo Pisani 37° su Cigo B con 13 penalità, Silvia Bazzani al 40° posto su Chico Z con 17 penalità, Andrea Benatti 42° su Idento van Maarle ritirato.
OLDENBURG (Germania) – Internazionale a tre stelle. Vittoria in GP del tedesco Mario Stevens su Landano, davanti all’olandese Gert Jan Bruggink su Vampire e alla svedese Nicole Persson su Balounito. Michael Cristofoletti su Chikeria ha chiuso il percorso base con 13 penalità classificandosi al 41° posto.
OLIVA (Spagna) – Csi a due stelle. Prima e terza posizione nel segno della bandiera britannica: rispettivamente grazie a Matthew Sampson su Gloria van Zuuthoeve e a Amy Inglis su Wishes; secondo posto per la polacca Cassandra Orschel su Acanthya. Marco Marmont si è classificato al 57° posto su Cabriole du Val Tibermont con 17 penalità in base, mentre c’è stato il ritiro per Stefano Fertitta su Galvano van de Vlasput, Lorenzo Toscano su Uranus, Alessandro Colombo su Unecuore.
MIJAS (Spagna) – Csi a due stelle. Successo iberico in casa: vittoria per lo spagnolo Julio Arias Cueva su Jimcy du Lys davanti al connazionale Gerardo Menendez Mieres su Costello; terza posizione per il francese Guillaume Foutrier su Valdocco des Caps. Ottima prestazione per la nostra Camilla Franci su Festo van Paemel: zero penalità in percorso base, un errore in barrage e infine 9° posto. Tommaso Conti su Baretta ha invece riportato 4 penalità in percorso base classificandosi al 26° posto, Camilla Mazzocco su Condor Niagara con 5 al 30°, Carla Cimolai su Aciclico con 8 al 40°, Ignazio Uboldi su Dakata van de Knuffel con 14 al 49°.
WIERDEN (Olanda) – Csi a due stelle. Nessun azzurro in gara. Vittoria dell’olandese Willem Greve su Elke Maria M che si è lasciato alle spalle l’irlandese Jonathan Gordon su Kalence Flying e l’ugualmente olandese Remco Been su Esminka.
BOLL (Germania) – Csi a due stelle. Anche qui nessun italiano presente in Gran Premio. Dominio elvetico, con quattro svizzeri nei primi quattro posti: in ordine di classifica Edwin Smits su Dandiego B Z, Walther Gabathuler su Silver Surfer, Mathias Schibli su Quno, Barbara Schnieper su Loxley.
GORLA MINORE (Italia) – Csi a due stelle. Bella vittoria di Filippo Moyersoen su Bellami: il campione azzurro tiene a distanza in barrage i due elvetici Daniel Etter su Kheops du Roset e Martina Meroni su Rock de Vains, mentre Massimo Regina su Indigo conquista il 4° posto e Beatice Guidi su Lady Cracotte il 7° (tutti in barrage).
PECHINO (Cina) – Csi a due stelle. Federico Ciriesi ha vissuto questa lunga e suggestiva trasferta concludendola con un bellissimo risultato: 3° posto in Gran premio in sella a U-Prova (cavalli messi a disposizione dal comitato organizzatore, ovviamente) dietro il vincitore, l’olandese Vincent Vermeulen su Ceylon, e al belga Jolien Maenhaut su Pommeau du Heup. In gara anche Jerry Smit su Cassiadus: due errori in base e 13° posto.
LIER (Belgio) – Csi a due stelle. Solo tre binomi nel barrage del GP, e nessuno con zero penalità nella decisiva frazione di gara. Vittoria dell’olandese Leopold van Asten su Zidane davanti al nostro Roberto Previtali su Romeo e al brasiliano Luis Felipe de Azevedo su Chepetta rispettivamente con 4, 6 e 8 penalità.