Bologna, 28 maggio 2021 – In Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo dell’88° edizione dello CSIO di Roma a Piazza di Siena suona La Barbançonne per il Belgio. Su un campo partenti che ha visto al via 12 bandiere, il quartetto belga composto da Olivier Philippaerts, Yves Vanderhasselt, Jérome Guery e Gregory Wathelet è stato quello che ha saputo tenere i nervi saldi fino alla fine.
Si è dovuto attendere infatti fino al jump-off dopo il secondo giro per stabilire l’inquilino del gradino alto del podio in una gara all’insegna del massimo equilibrio tra Belgio e Germania. Un vero duello all’ultimo salto.
Per entrambi i team, errore dell’ultimo cavaliere sull’ultimo ostacolo del secondo giro… Ma alla fine, il discrimine del campo ha incoronato la scelta di Peter Weinberg, capo équipe belga, di presentare in campo Gregory Wathelet che ha definitivamente chiuso la partita.
Un duello emozionante, giocato ‘contro’ la tedesca Kendra Claricia Brinkop solo sul tempo. Dopo due netti anche nel jump-off. Degna conclusione di una gara di altissimo spessore. In cui lo sport ha mostrato tutto il suo incredibile fascino.
Primo sul podio quindi il Belgio, seguito dalla Germania e, in terza piazza da Francia e Brasile, entrambi a quota 8.
L’Italia ha chiuso la prova in decima posizione.
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