Verona, 27 ottobre 2017 – Chiusura all’insegna del grande sport, oggi venerdì 28 ottobre, a Jumping Verona. Un entusiasmante barrage ha infatti deciso il Premio Prestige che ha visto la meritata vittoria del belga Niels Bruynseels.
La categoria con ostacoli da 1 metro e 55 è stata caratterizzata fino alla fine dall’incertezza, ed ha tenuto con il fiato sospeso il pubblico già da oggi numeroso.
Il percorso base è stato selettivo, e solo 11 dei 42 binomi al via hanno avuto accesso al barrage.
Primo a ripresentarsi per il percorso decisivo è stato lo svedese Douglas Lindelöw che in sella a Zacramento ha fatto subito registrare un ulteriore netto nel tempo di 35.55 secondi. A dimostrazione che la sua è stata una prestazione importante è il fatto che è rimasta inarrivabile per gli altri concorrenti.
Non per tutti però. Ultimo a scendere in campo, Bruynseels con la sua Gancia de Muze è stato infatti straordinariamente veloce e, con una prestazione all’insegna della determinazione, ha migliorato di oltre due secondi il tempo fatto registrare da Lindelöw vincendo così la gara.
Terzo lo spagnolo Sergio Alvarez Moya con G&C Arrayan, anche lui veloce ma non a sufficienza per collocarsi in testa alla classifica.
Due gli italiani in barrage. Emilio Bicocchi con Sassicaia Ares ha commesso un errore (0/4; tempo 36.32) ed ha chiuso in ottava posizione. Un errore anche per Piergiorgio Bucci, 10° con Driandria (0/4; 38.78).
Comunicato Stampa Jumping Verona Equi-Equipe