Cannes, sabato 8 giugno 2019 – Un fulmine nella notte di Cannes: si chiama Niels Bruynseels, e si chiama Gancia de Muze. Un binomio che quando nel barrage di un Gran Premio chiude a zero penalità normalmente vince perché (quasi) sempre nessuno riesce a essere più veloce di loro. Questa sera non ci sono riusciti né Scott Brash su Hello Mr. President (ultimo a entrare, dunque con l’ultima parola a disposizione) né Daniel Deusser su Calisto Blue… il che è tutto dire! Ma con questo terzo posto il tedesco Daniel Deusser rende ancor più solido il suo primato nella classifica generale provvisoria del Global Champions Tour davanti al belga Pieter Devos e a un ugualmente belga Niels Bruynseels che con la vittoria odierna compie un bel salto in avanti in graduatoria.
Gli azzurri? Emanuele Gaudiano, protagonista di due belle vittorie nelle gare dei primi due giorni, non è riuscito a qualificarsi per il Gran Premio. C’è riuscito invece Alberto Zorzi, che poi su Danique ha chiuso con due errori al 23° posto.
Per quanto concerne la Global Champions League, la tappa di Cannes ha visto il successo della squadra Madrid In Motion composta da Eric van der Vleuten e da Maikel van der Vleuten: padre e figlio hanno montato rispettivamente Wundschkind e Verdi sia nella prima sia nella seconda prova. La classifica generale, tuttavia, è sempre condotta da Shanghai Swans davanti a Miami Celtics e St. Tropez Pirates.
LA CLASSIFICA DELLA GCL
https://results.hippodata.de/2019/1626/docs/60finalresult.pdf
LA CLASSIFICA GENERALE DELL GCL
https://results.hippodata.de/2019/1626/docs/gcl_ranking_2019_after_cannes.pdf
LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
http://www.longinestiming.com/#!/equestrian/2019/1626/html/en/longinestiming/resultlist_15.html
LA CLASSIFICA GENERALE DEL LGCT
https://results.hippodata.de/2019/1626/docs/lgct_ranking_2019_after_cannes.pdf