Bologna, lunedì 17 agosto 2020 – Durante questo periodo di sport… strano, costretto ad adattare sé stesso alle imposizioni della pandemia del Covid-19, alcuni Paesi hanno organizzato il proprio campionato nazionale di salto ostacoli, approfittando del fatto che quasi tutti i migliori cavalieri si sarebbero trovati… a casa.
La Norvegia ha disputato le gare valide per il podio a Drammen con la proclamazione del campione nazionale il giorno 8 agosto: e il vincitore non poteva essere altri che Geir Gulliksen (in sella a Quatro), il quale ha conquistato così il suo undicesimo scudetto… “A voler essere precisi è la mia diciottesima medaglia d’oro seniores in ventotto anni, calcolando i titoli indoor e outdoor”, ha specificato orgogliosamente il popolare ‘Jimmy’, il quale alla non più verde età di 60 anni continua a essere il più competitivo cavaliere del suo Paese. Alle sue spalle la medaglia d’argento è stata colta da Fredrik Berg Seim su Quevara van de Vlierbeek Z e quella di bronzo da Therese Sohol Henriksen su Halifax van de Conyenberg. Per molto poco però i Gulliksen sul podio non sono stati due: in quarta posizione infatti si è classificato Joahn Sebastian (su Emmylou), figlio di Geir. E la sorella Victoria su Best Boy all’8° posto…
Negli stessi giorni della Norvegia, anche l’Olanda ha mandato in scena il suo campionato nazionale. Teatro delle competizioni il magnifico centro di Kronenberg, dove normalmente (in epoca di non pandemia, cioè) si organizzano concorsi ippici nazionali e internazionali in grande quantità. Marc Houtzager ha vinto la medaglia d’oro in sella a Dante, argento per Harrie Smolders su Dolinn e bronzo per Jeroen Dubbeldam su Oak Grove’s Carlyle.
Quest’ultimo cavallo – Carlyle – ci collega proprio al terzo campionato nazionale di questa serie di tre, quello della Svezia, terminato ieri: perché la medaglia d’oro è stata vinta da Rolf-Goran Bengtsson che di Carlyle è stato a lungo il cavaliere prima di Jeroen Dubbeldam… ! Carlyle tra l’altro è un figlio di quel Casall che sotto la sella dello stresso Bengtsson ha vinto a più non posso nelle maggiori competizioni del mondo… Bengtsson ha conquistato il titolo ieri a Falsterbo terminando una magnifica serie di prestazioni in sella a Ermindo W, lasciandosi alle spalle altre due colonne della squadra nazionale svedese del calibro di Peder Fredricson su Crusader Ice e Malin Baryard Johnsson su Indiana. Il neocampione di Svezia si è detto felicissimo del rendimento di Ermindo, il quale nella finale di ieri ha affrontato l’impegno più severo della sua vita di cavallo-atleta: ma la risposta è stata molto convincente!