Bologna, 2 luglio 2017 – Buoni risultati azzurri oggi nei Gran Premi degli Csi di Mons Ghlin (due stelle, Belgio), Wiener Neustadt (due stelle, Austria) e Arnhem (tre stelle, Olanda). In Belgio si sono messi in grande evidenza Emanuele Bianchi su Vadetta van het Mettenhof e Alessandro Colombo su Breezer, rispettivamente 4° e 5° senza errori in barrage, dietro al vincitore Alexis Borrin (Francia) su Ruby de la Fosse, poi l’olandese Megan Laseur su Blue Bayou e la statunitense Ali Wolff su Quirie.
In Austria l’ormai indescrivibile (nel senso che mancano gli aggettivi… ) Roberto Arioldi su Viper, Roberto Turchetto su Baron, Francesca Arioldi su Sellia du Bessin e Matteo Zamana su Ramita Mail sono andati in barrage e con un errore ciascuno (Zamana due) si sono classificati rispettivamente 10°, 11°, 12°, 16°; Giampiero Garofalo su Duarte con un errore in base 19°, mentre Marco Marmont su Cabriole si è ritirato.
In Olanda Riccardo Pisani in sella a Cigo B è andato in barrage insieme ad altri undici avversari: due errori e 8° posto per lui. Gara vinta dall’olandese Bart Bles su Lord Sandro davanti allo statunitense Wilton Porter su Caletto Cabana e all’olandese Johnny Pals su Chat Botte du Ruisseau Z. In gara anche altri tre azzurri: Roberto Previtali su Sirius du Granit 22° e Piergiorgio Bucci su Heartbreaker van Achterhoe 24° con due errori ciascuno in percorso base, Marta Bottanelli al 35° posto su Clintissima con 10.