Oliva, 29 gennaio 2017 – Sette giorni dopo un Gran Premio quasi vinto, Emanuele Bianchi si riconferma: oggi a Oliva in sella ancora a Zycalin il cavaliere milanese si è piazzato al terzo posto! In un barrage a undici, Bianchi è rimasto di molto poco alle spalle della vincitrice, la britannica Holly Smith su Quality Old Joker, e dell’irlandese Alex Duffy su Cruco. Anche sua sorella Matilde su Lejano si è perfettamente confermata, purtroppo o per fortuna a seconda dei punti vista: perché anche oggi come domenica scorsa la nostra amazzone ha chiuso il percorso base senza errori ma con un punto di penalità sul tempo massimo (13° posto): ma quel che più conta è finire senza barriere a terra. Discorso valido anche per Filippo Bologni: barrage anche oggi su Fixdesign Chopin che ha ribadito il suo ottimo momento, poi cercando il risultato con una girata piuttosto azzardata è venuta una fermata e a quel punto Bologni ha completato il suo percorso senza né fretta né pressione: 20 penalità (16 per il tempo) e 11° posto. Molto bene anche Matteo Checchi che su Davidoff de Lassus ha chiuso il base senza errori ma – come Matilde Bianchi – con un punto sul tempo e dunque fuori dal barrage (12°). Non ha preso parte alla gara Francesco Turturiello. Quindi l’esito complessivo di questo secondo Gran Premio internazionale (due stelle) di Oliva non può che dirsi davvero buono: tutti gli azzurri hanno chiuso senza errori il percorso base, e poi… va beh, il solito favoloso Emanuele Bianchi… .