Opglabbeek, domenica 2 febbraio 2020 – Emanuele Gaudiano nei primi posti di un Gran Premio internazionale è una notizia che davvero non fa notizia, soprattutto di questi tempi… Quindi che oggi il cavaliere azzurro abbia conquistato il 6° posto nel GP dello Csi a due stelle di Opglabbeek (Belgio) di per sé è cosa quasi… naturale! In realtà ciò che rende tale risultato particolarmente significativo è l’identità del compagno di gara di Gaudiano nell’occasione. Si tratta infatti di un cavallo ‘nuovo’ in GP, anche perché ancora piuttosto giovane: Crack Balou, stallone nato nel 2012 dunque entrato da poco nel suo ottavo anno di vita, frutto di una genealogia formidabile dal momento che il padre è il favoloso Balou du Reventon, cavallo che con l’irlandese Darragh Kenny ha strabiliato nel 2019, mentre il padre della madre altri non è che il miglior stallone del mondo in questo momento, cioè Chacco Blue, padre anche di Chalou, il numero uno dello stesso Gaudiano. Crack Balou ha chiuso il percorso base del Gran Premio con un ottimo percorso netto, commettendo poi un errore in barrage: una prestazione quindi molto positiva per il giovane allievo. Come del resto è da considerarsi positiva la prestazione anche di Filippo Tabarini in sella a Exquise du Pachis, pur se il risultato l’ha tenuto lontano dal vertice: un errore in percorso base e 21° posto.
E poi, come non sottolineare che al 2° posto della classifica alle spalle del vincitore – il tedesco Rupert Carl Winkelmnann su Deep Blue Bridge – si è inserito il ‘nostro’ Freestyle con il suo nuovo cavaliere Abdel Said? Proprio Freestyle: il cavallo italiano di proprietà – ormai ex… – di Carlo Rogiani e Nadia Spotti (e da loro allevato) venduto al giovane egiziano solo pochi giorni or sono. Un binomio nuovo di zecca che pare già funzionare al meglio… !
LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
https://online.equipe.com/sv/class_sections/483913