Bologna, lunedì 16 marzo 2020 – Se ci sarà unità d’intenti da parte del salto ostacoli internazionale nell’affrontare la pandemia del Coronavirus, quello disputato ieri alla Deeridge Farm di Wellington (Florida, Stati Uniti) dovrebbe essere l’ultimo Gran Premio prima della ripresa una volta che tutto sarà tornato alla normalità. Speriamo presto, ovviamente…
Rimaniamo sulla grande gara di ieri, disputata nell’ambito dello Csi a cinque e due stelle, il Palm Beach Masters. Una gara che si è conclusa con un barrage a sei: sarebbe stato più… affollato se ben cinque concorrenti non fossero usciti dal tempo massimo dopo aver chiuso il percorso base senza errori… Tra questi anche il nostro magnifico Lorenzo de Luca in sella a Dinky Toy van de Kranenburg: per lui un punto di penalità e 8° posto in classifica. Peccato, dunque, sì: c’è da dire però che Dinky Toy nel corso degli ultimi tempi sta offrendo un rendimento davvero eccellente, e la gara di ieri l’ha confermato in pieno.
Vittoria di Danielle Goldstein Waldman in sella a Queensland E. L’amazzone israeliana monta questo cavallo da relativamente poco tempo, circa un mese (ha tuttavia fatto parte della squadra che ha occupato il 4° posto in Coppa delle Nazioni nello Csio a quattro stelle di Wellington il 29 febbraio), e questo dunque è il suo primo successo con lui. A dire il vero la vittoria per lei non ci sarebbe stata se Billy Twomey non fosse stato squalificato a causa di una traccia di sangue sul costato di Lady Lou (la famosa e tanto discussa ‘blood rule’): il cavaliere irlandese aveva chiuso a zero stabilendo il miglior tempo in assoluto… E tra l’altro solo lui e Danielle Goldstein Waldman hanno terminato il percorso del barrage senza errori. Curioso inoltre che proprio da Billy Twomey sia arrivata a suo tempo nella scuderia di Danielle Goldstein la saura Lizziemary, la cavalla che ha lanciato l’amazzone israeliana ai massimi livelli internazionali.
Un’altra curiosità. Queensland E (nato 11 anni or sono a Zangersheide da Quickfire de Ferann x Socrate de Chivre) è stato montato durante tutto il 2019 dall’olandese Frank Schuttert, ma nel 2018 lo abbiamo visto in Italia eccellente protagonista sotto la sella di Natale Chiaudani: insieme hanno conquistato un bellissimo 3° posto nel Gran Premio dello Csi di Bagnaia nel settembre di quell’anno
LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
https://results.hippodata.de/2020/1784/docs/r_208.pdf