Roma, mercoledì 22 maggio 2019 – La Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma: ecco la tanto prestigiosa quanto inusuale sede che quest’anno ha ospitato la tradizionale conferenza stampa ‘azzurra’ alla vigilia della ottantasettesima edizione dello Csio di Roma. Un luogo meraviglioso e ricco di tesori di bellezza all’interno del quale il commissario tecnico della nazionale Duccio Bartalucci ha dato oggi pomeriggio una notizia importantissima: dalla formazione già annunciata che affronterà la Coppa delle Nazioni venerdì è stato escluso Bruno Chimirri ed è stata inserita Lucia Vizzini. Quindi: Luca Marziani su Tokyo du Soleil, Lorenzo de Luca su Ensor de Litrange, Riccardo Pisani su Chaclot e appunto Lucia Vizzini su Loro Piana Filou de Muze. Perché l’esclusione di Chimirri? Il cavaliere azzurro – componente le squadre vincitrici delle due ultime edizioni della Coppa su Tower Mouche e decisivo per il successo dell’anno scorso – ha dato ennesima prova della sua sportività e del suo attaccamento alle sorti della squadra nazionale: ultimamente non ha sentito il suo cavallo al meglio della forma, e ha così deciso in accordo con il c.t. Duccio Bartalucci di essere escluso dal quartetto. Bartalucci aveva inizialmente puntato sulla squadra che lo scorso autunno aveva sfiorato una favolosa vittoria nella finale del circuito di Coppa delle Nazioni a Barcellona ritenendo che fosse giusto schierare a Roma quei quattro cavalieri con i loro quattro cavalli. Ma in occasione dell’ultimo concorso affrontato con il suo Tower, Bruno Chimirri ha avvertito quel qualcosa che solo un cavaliere che conosce fino in fondo il proprio cavallo può avvertire. E così ha deciso di fare un passo indietro: gli è costato certamente non poco, ma ha avuto decisamente la meglio il suo senso di uomo di cavalli e di uomo di sport. “E’ solo una questione di progressione nel lavoro”, ha detto Bartalucci. “Se Tower dovesse farci vedere a Roma nelle gare cui prenderà parte una crescita nelle sue prestazioni certamente farà parte della squadra che affronterà la Coppa delle Nazioni nello Csio di San Gallo la settimana seguente Piazza di Siena”. Ed Emanuele Gaudiano, che era stato indicato come riserva? “Il cavallo di Gaudiano, Chalou, è un soggetto importante sul quale faccio molto affidamento in prospettiva”, ha detto Bartalucci, “anche in previsione del Campionato d’Europa. Ma ha saltato poco fuori, in più Emanuele continua ad avere qualche piccolo problema di gestione da metà percorso in avanti: c’è bisogno ancora di una messa a punto, insomma”. Su Lucia Vizzini: “Mi chiedete se la considero pronta per affrontare la Coppa delle Nazioni a Roma? Guardate che Lucia è nata pronta… !”.