Roma, venerdì 21 maggio 2021 – La conferenza stampa di presentazione dell’ormai imminente Csio di Roma (le gare cominciano giovedì prossimo) si è svolta oggi pomeriggio sullo splendido terreno erboso di Piazza di Siena in Villa Borghese.
E’ stata una conferenza stampa particolare: perché sebbene i relatori fossero come da tradizione i massimi rappresentanti delle istituzioni coinvolte, e come da (recente) abitudine il luogo fosse ‘quello’, c’è stato qualcosa di diverso. Il qualcosa di diverso è stata l’emozione. Un’emozione che si è percepita chiaramente nei discorsi dei rappresentanti delle istituzioni politiche – la sindaca di Roma Virginia Raggi, il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli, il delegato allo sport della Regione Lazio Roberto Tavani – e sportive – il presidente del Coni Giovanni Malagò e il presidente della Fise Marco Di Paola. Le loro parole hanno chiaramente dimostrato l’amore per lo sport in generale, per lo sport equestre in particolare, e per Piazza di Siena: dopo un anno terribile che in alcuni momenti ha perfino fatto dubitare che questa edizione potesse essere effettivamente organizzata. Invece questa Piazza di Siena si farà: “Si riparte!”, ha detto Virginia Raggi, e il suo tono è stato tutto meno che formale, di dovere, di rappresentanza, di facciata. Marco Di Paola, Vito Cozzoli e Roberto Tavani hanno dato veramente l’impressione di essere compagni di squadra, ben al di là dei loro ruoli istituzionali. Giovanni Malagò ha detto eloquentemente: “Piazza di Siena non ha eguali al mondo”.
Ottocentomila euro di montepremi, dodici squadre in Coppa delle Nazioni, novanta concorrenti in rappresentanza di tutti e cinque i continenti, duecentodieci cavalli, cinque nomi nei primi dieci della computer list mondiale di salto ostacoli tra i quali quello del numero uno Steve Guerdat, trentasei azzurri convocati dai tecnici federali. Questi i numeri delle quattro giornate dello Csio che comincia giovedì e che come al solito avrà nella Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo di venerdì (inizio alle 14.30) e nel Rolex Gran Premio Roma di domenica (alle 13) i momenti clou.
HANNO DETTO – Ecco i pensieri e le parole dei quattro protagonisti della presentazione di questo pomeriggio.
MARCO DI PAOLA – Presidente della Fise
«Stavolta nessun discorso preparato alla vigilia di questa presentazione, ma solo le parole del cuore. Per dire che sono particolarmente emozionato, dopo un anno e mezzo tremendo, in cui si sono persi affetti e persone care, e nello stesso tempo faticoso, lavorando spesso alla giornata, al massimo alla settimana. Quando a dicembre abbiamo iniziato a programmare questa edizione di Piazza di Siena, ci chiedevamo se ce l’avremmo fatta. E ora siamo qui con enorme soddisfazione, grazie al lavoro sinergico di tutte le componenti coinvolte. Siamo alla vigilia di un evento come sempre ai massimi livelli, di assoluto livello mondiale, nonostante la grande concorrenza dei concorsi ippici di altre nazioni. Ed è significativo riuscire a farlo grazie anche agli sponsor che non sono venuti meno nonostante le limitazioni ancora legate alla pandemia».
VITO COZZOLI – Presidente di Sport e Salute
«Piazza di Siena è un luogo che deve la sua bellezza e la sua unicità alla famiglia Borghese, tutti noi siamo fieri di aver contribuito a recuperarlo e trasformarlo di anno in anno per accogliere al meglio un grande evento come questo ma anche gli stessi romani e i turisti di tutto il mondo, in un connubio perfetto tra sport e natura così come è stato nei mesi di pandemia, quando questo ovale è stato utilizzato come una palestra a cielo aperto. Ci saranno limitazioni legate alla pandemia, senza disporre di tribune, ma siamo nel cuore di Villa Borghese e quindi speriamo che la gente possa comunque godere lo spettacolo sportivo che sta per andare in scena a Piazza di Siena».
VIRGINIA RAGGI – Sindaca di Roma
«Insieme si riparte. Abbiamo fortemente lavorato per questo traguardo, reduci da un anno tragico nel quale però abbiamo scoperto qualcosa di molto importante come la resilienza, che ci fa andare avanti trovando magari strade alternative a quelle di una volta. L’erba di Piazza di Siena in questo periodo s’era consumata, per l’intensa attività sportiva dei vari club e società, ma è stata risistemata e adesso eccola qui perfetta, in tutto il suo splendore. E Roma si conferma grande capitale anche della ripartenza, pronta a ospitare altri importanti eventi sportivi, come gli imminenti Mondiali di skate o gli Europei di nuoto del 2022 o ancora gli Europei di atletica leggera nel 2024».
ROBERTO TAVANI – Delegato allo sport Regione Lazio
«La Regione Lazio è stata a fianco dello sport, nel complicato periodo della pandemia, garantendo sostegno e ristori straordinari senza precedenti alle tante associazioni e società sportive dilettantistiche. Adesso cercheremo di essere accanto agli eventi per la ripartenza del mondo sportivo e non solo di quello. E nell’ambito degli sport equestri, affiancheremo la FISE per i Mondiali in programma nel 2022 ai Pratoni del Vivaro (concorso completo e attacchi – ndr), con interventi sulla viabilità».
GIOVANNI MALAGO’ – Presidente del Coni
«Piazza di Siena è una scommessa vinta, e alla grande, da tutti coloro che contribuiscono al suo successo. Qualche anno fa era difficile esserne certi, alle prese con problemi enormi, ma averli affrontati tutti insieme è servito a risolverli, anche contro i timori, le lamentele e le pressioni di associazioni e gruppi diffidenti sulla salvaguardia del parco. E invece Piazza di Siena è ora qualcosa di speciale, più di prima, di diverso da ogni altro evento sportivo romano per location e asset a disposizione, nel pieno rispetto della città e dei cittadini».