Roma, martedì 23 maggio 2023 – Adesso la parola passa allo sport. Le prime gare del concorso ippico internazionale ufficiale di Roma sono in calendario giovedì 25 maggio, ma domani prende avvio il tutto con le visite veterinarie, con la riunione dei capo-équipe delle squadre partecipanti e con il sorteggio per l’ordine di partenza della Coppa delle Nazioni. L’atmosfera si sta facendo quindi sempre più calda, ricca di attesa, piena di emozione. Tra pochissimo la scena sarà tutta per cavalli, amazzoni e cavalieri.
Il gruppo degli azzurri selezionati dal commissario tecnico Marco Porro è come sempre molto… variegato: ci sono campioni affermati e maturi, giovani emergenti, debuttanti alla loro prima Piazza di Siena.
Per questi ultimi la gioia e contemporaneamente l’emozione saranno fortissime: Elisa Chimirri, la più ‘piccola’ in assoluto tra gli azzurri con i suoi 19 anni; Filippo Bassan, cavaliere giovane (29 anni) ma dal rendimento ormai ben consolidato; Michol Del Signore (32 anni), che in sella al suo bellissimo Irish Coffee (c’è da scommettere che sarà il cavallo beniamino di Piazza di Siena, grazie alla sua bravura e al suo mantello pezzato… ) ha conquistato qualche settimana fa la medaglia d’argento nel Campionato d’Italia assoluto di salto ostacoli; e poi Emiliano Liberati e Graziano Tazzi, che vivranno questo debutto con il vantaggio dell’esperienza e della maturità – rispettivamente 49 e 46 anni – e che forse proprio per questo lo gusteranno con maggior consapevolezza.
Giampiero Garofalo (29 anni) si presenta da campione d’Italia in carica, oro conquistato a Cervia in sella a Max van Lentz Schrans: e con questo stesso cavallo farà parte della squadra di Coppa delle Nazioni insieme al fratello maggiore Antonio (32 anni). Due fratelli nella squadra azzurra di Coppa in Piazza di Siena li abbiamo avuti solo con Piero e Raimondo d’Inzeo, la loro ultima volta insieme è stata nel 1978… (pur se non in Coppa delle Nazioni, quest’anno ci sarà anche un’altra coppia di fratelli azzurri in Piazza di Siena: Guido ed Eugenio Grimaldi). Antonio Garofalo monterà Conquestador, cavallo con il quale nel 2022 è stato finalista individuale nel Campionato del Mondo di Herning, un soggetto sicuro, maturo, esperto.
Compagna di squadra di Antonio Garofalo a Herning e presente quest’anno a Roma nella formazione di Coppa delle Nazioni è Francesca Ciriesi (29 anni) in sella alla saura Cape Coral: insieme componenti il binomio campione d’Italia assoluto nel 2021 e protagonista nel 2022 di un ottimo Rolex Gran Premio Roma.
Francesco Turturiello arriva a Roma sulle ali dell’entusiasmo per la sua seconda medaglia consecutiva (e con due cavalli diversi!) nel Campionato d’Italia: argento nel 2022 su Quite Balou, bronzo nel 2023 su Made In’T Ruytershof. E proprio quest’ultima sarà… l’osservata speciale: il suo stesso cavaliere non vede l’ora di ri-metterla alla prova sulle difficoltà di Roma (era in campo in Piazza di Siena anche nel 2022) dopo una stagione che alla cavalla è servita per consolidare esperienza e qualità.
Bruno Chimirri con i suoi 51 anni è il… meno giovane degli azzurri: dopo l’era di Tower Mouche (vincitore delle Coppe delle Nazioni 2017 e 2018!) ritorna in Piazza di Siena insieme a Elisa componendo così una coppia padre/figlia che in precedenza aveva visto come protagonisti Roberto e Francesca Arioldi nel 2011 e 2012. Bruno Chimirri presenterà due cavalli italiani in fase di grande crescita: Samara e Your Lord d’Acheronte. Roma per loro sarà una importante tappa di maturazione tecnica e agonistica.
Insieme a Bruno Chimirri, saranno in campo anche tutti gli altri protagonisti delle inebrianti e indimenticabili vittorie dell’Italia in Coppa delle Nazioni nel 2017 e nel 2018: Giulia Martinengo Marquet, Alberto Zorzi, Piergiorgio Bucci (3° in Rolex GP Roma lo scorso anno), Lorenzo de Luca (vincitore del Rolex GP Roma nel 2018), Emanuele Gaudiano e Luca Marziani. Uno squadrone di veri e propri assi.
Il quadro azzurro si completa poi con i nomi di cavalieri esperti e vincenti come Emilio Bicocchi, Massimo Grossato, Fabio Brotto, Riccardo Pisani, Emanuele Camilli, Omar Bonomelli, Michael Cristofoletti.
Per finire con i più giovani, ma già decorati da medaglie e risultati importanti: Giacomo Casadei (20 anni) e Francesco Correddu (22), insieme a Elisa Chimirri rappresentanti il futuro – oltre che il presente! – del salto ostacoli italiano.