Praga, domenica 30 giugno 2024 – Lo Csio di Praga terminato oggi sarà per Arnaldo Bologni un concorso indimenticabile. Non per il livello della competizione in sé, certo non più importante e difficile di Olimpiadi, Campionati del Mondo e d’Europa come quelli affrontati dal nostro campione in gran numero, questo no… Ma tornare a 63 anni nella squadra di Coppa delle Nazioni dopo diciassette stagioni portando a termine un doppio percorso netto, poi dopo due giorni – oggi, cioè – affrontare il Gran Premio di quello Csio e ancora una volta chiudere il percorso (base) senza errori agli ostacoli, beh… è una di quelle cose che per un atleta non possono non avere un significato del tutto particolare.
E dire che il risultato di Arnaldo Bologni avrebbe potuto essere perfino migliore del 9° posto: perché in sella a D Mark il cavaliere azzurro ha effettivamente completato il percorso base senza errori agli ostacoli, ma con 3 punti di penalità per aver superato il tempo massimo… e dunque essendo escluso da un barrage a cui sono arrivati solo in cinque.
Tra questi cinque anche Emanuele Camilli, cavaliere che sta vivendo una stagione agonistica davvero magnifica e che avrà nella quasi certa partecipazione alle Olimpiadi di Parigi il suo momento più alto. Oggi il nostro cavaliere ha montato Casa Blue PS ripetendo lo zero anche in barrage e classificandosi infine al 4° posto alle spalle del vincitore, l’olandese Ruben Romp su Esi Toulouse, del ceco Ales Opatrny su Kapsones e dell’emiratino Omar Abdul Aziz Al Marzooqi su Enjoy de la Mure.
Emiliano Liberati su Aruba Island con 10 penalità in percorso base si è classificato al 33° posto, Neri Pieraccini su Oakley van Dorperheide con 14 al 39°, Giulia Martinengo Marquet su Captain Morgan Weering Z si è ritirata.
LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
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