Rabat, venerdì 12 ottobre 2018 – Dopo quella di Tetouan, ecco la seconda tappa del Morocco Royal Tour, il circuito di tre concorsi internazionali organizzato in Marocco sotto l’alto patrocinio del re Mohammed VI in persona (grande appassionato di salto ostacoli e proprietario dei cavalli montati da Abdelkebir Ouaddar). E’ cominciato ieri a Rabat infatti lo Csio a quattro stelle di Coppa del Mondo, evento che mette in calendario oggi il Gran Premio e domenica la Coppa delle Nazioni. L’Italia è presente con una squadra composta da Roberto Arioldi, Natale Chiaudani, Emanuele Gaudiano, Marco Viviani e Roberto Turchetto. La giornata inaugurale di ieri è stata subito impreziosita da un successo azzurro: Roberto Arioldi in sella a Dundee van het Marienshof ha infatti vinto la gara ‘grossa’ (a tempo, 1.45, 77 partenti, 25 mila euro il montepremi) superando sul cronometro un velocista come il francese Nicolas Deseuzes su Stella de Preuilly, mentre in terza posizione si è attestato il grande protagonista di Tetouan (vincitore del GP), cioè il marocchino El Ghali Boukaa su Ugolino du Clos. Marco Viviani 23° su Igor de Muze senza errori agli ostacoli, Natale Chiaudani 38° su Cayen van het Hobos con un errore e 58° su Almero con due (Chiaudani è stato il migliore degli azzurri nella gara precedente: 6° posto su Queensland E), con 8 penalità anche Roberto Arioldi 59° su Chiclone, Emanuele Gaudiano 62° su Quinn van de Heffinck, Roberto Turchetto 66° su Cruzeiro, mentre Emanuele Gaudiano su Carlotta ha chiuso al 72° posto con 18 penalità.