Rotterdam, domenica 25 agosto 2019 – La prova finale del Campionato d’Europa di salto ostacoli ha vissuto oggi momenti palpitanti fino all’ultimo percorso, quello del britannico Ben Maher su Explosion W, ultimo a partire perché primo in classifica. Primo in classifica dopo una serie di gare magnifiche nelle varie giornate: nessun errore in quattro percorsi. Sembrava ormai fatta: chiudendo a zero anche l’ultimo dei due giri di questa finale – quindi il quinto percorso – il titolo continentale sarebbe stato suo. Ma nello sport non c’è mai niente di scontato, mai. E Ben Maher è il primo a saperlo ovviamente: ma da oggi lo sa… un po’ di più. Perché il quinto percorso è stato quello del primo e ferale errore: quelle quattro penalità che sembravano impossibili sono invece arrivate. Quindi Martin Fuchs campione d’Europa, Ben Maher medaglia d’argento e Jos Verlooy medaglia di bronzo.
Si potrebbe allora dire che Maher abbia regalato il titolo a Fuchs? Ma nemmeno per idea: il cavaliere elvetico l’ha conquistato con assoluto e pieno merito perché i campionati internazionali sono così, vince chi sbaglia di meno e il conto si fa alla fine, alla fine di tutto. Maher ha sbagliato e Fuchs no: in conclusione il punteggio dice 4.62 per il britannico e 4.46 per l’elvetico. Martin Fuchs ha fatto ovviamente un campionato bellissimo: partendo tra l’altro con un certo ritardo perché la prima prova (la gara di velocità in tabella C) l’ha conclusa al 20° posto (con anche un errore) e piazzandosi a 3.46 dalla vetta; poi però ha inanellato quattro percorsi netti stupendi (oggi l’ultimo con un punto sul tempo) portando così a termine una rimonta vorticosa che l’ha condotto fino all’oro. Suo compagno di vittoria il portentoso grigio tedesco (westfalen) Clooney, 13 anni da Cornet Obolensky x Ferragamo, cavallo di proprietà del ticinese Luigi Baleri; e proprio Baleri giovedì scorso a Rotterdam ha ricevuto il premio come Proprietario dell’Anno da parte del Jumping Owners Club: per lui questo in Olanda sarà un Campionato d’Europa difficile da dimenticare…
E i nostri tre azzurri? Giulia Martinengo Marquet su Elzas, Riccardo Pisani su Chaclot e Luca Marziani su Tokyo du Soleil (questo il loro ordine di ingresso nella prima manche di oggi) sono stati bravi: tutti e tre hanno chiuso con un errore più tempo confermando il valore dei loro cavalli, ma ovviamente il risultato in termini di classifica non è particolarmente significativo: 21°, 19° e 18° posto rispettivamente.
LA CLASSIFICA FINALE DEL CAMPIONATO D’EUROPA 2019
https://results.hippodata.de/2019/1711/docs/r_individual_final.pdf