Augusta, 1 giugno 2018 – Chiuso il sipario sull’edizione numero 86 dello CSIO di Roma Piazza di Siena, che ha visto nelle gare nazionali il bellissimo quarto posto della squadra giovanile siciliana e gli ottimi piazzamenti dei nostri binomi, i riflettori dell’equitazione in Sicilia sono puntati adesso sui Campionati Regionali di salto ostacoli in programma ad Augusta (Sr) da venerdì 1 a domenica 3 giugno.
Saranno i funzionali impianti dell’ADIM di contrada Mortelletto ad accogliere i quasi 340 binomi iscritti alla competizione che domenica 3 giugno assegnerà i titoli per l’anno 2018.
Undici le categorie di gara previste per ben 29 titoli, di cui 16 previsti per i Campionati Regionali e 13 per i Criterium. Ecco nel dettaglio l’elenco dei podi suddivisi tra Campionati e Criterium che il Comitato Regionale FISE Sicilia ha stabilito di assegnare per il 2018: Campionato II grado (Seniores – Y.R. – Juniores – Children), Campionato I grado (Seniores – Y.R. – Juniores – Children), Campionato Brevetti (Seniores – Y.R. – Juniores – Children), Campionato I grado Pony, Campionato Pony Esordienti, Campionato Pony, Debuttanti, Campionato Pony Promesse, Criterium II grado (Seniores – Y.R. – Juniores – Children), Criterium I grado (Seniores – Y.R. – Juniores – Children), Criterium Brevetti (Seniores – Y.R. – Juniores – Children), Criterium Pony. Sarà di 20 mila euro complessivi il montepremi messo in palio per la manifestazione.
C’è, naturalmente, grande attesa per il Campionato maggiore, quello riservato ai possessori del II grado, vinto l’anno scorso dal cavaliere catanese Ernesto Vacirca in sella alla cavalla siciliana Tiajin dei Folletti. Vacirca sarà in campo a difendere il titolo conquistato nella passata stagione.
A dirigere le coreografie dei due campi gara della struttura megarese e a disegnare i tracciati affrontati dai partecipanti, saranno il catanese Gabriele Vulcanico e il siracusano Giancarlo D’Aquila. Presidente del collegio giudicante sarà la messinese Germana Veneziani.
L’ingresso alle strutture dell’ADIM per assistere alle gare è libero.
Comunicato stampa Fise Sicilia