Santiago, mercoledì 1 novembre 2023 – Il Brasile sembra seriamente intenzionato a difendere il titolo: la prima giornata dei Giochi Panamericani di salto ostacoli andata in scena ieri a Santiago (Cile) ha visto infatti la squadra verdeoro – campionessa uscente – al comando della classifica provvisoria al termine della prima prova, una categoria a tempo in tabella C. Non solo: due componenti la formazione leader della classifica sono ai primi due posti della graduatoria individuale su un totale di 46 concorrenti, Marlon Zanotelli su Deesse de Coquerie e Pedro Veniss su Nimrod de Muze, con il colombiano Rene Lopez su Kheros van het Hoogeinde in terza posizione. Stephan de Freitas Barcha su Chevaux Primavera (14°) e Rodrigo Pessoa su Major Tom (18°) sono gli altri due binomi di un Brasile che fin dalla vigilia si annunciava fortissimo sulla carta, e che sul campo – per ora – ha confermato ogni pronostico.
Ma la battaglia sportiva a Santiago non si combatte solo per il podio americano. Proprio come accade con il Campionato d’Europa, anche i Giochi Panamericani (che sono il corrispondente della manifestazione continentale europea) qualificano tre squadre alle Olimpiadi, quando si disputano prima dell’anno olimpico. Il Brasile ha già la qualificazione in tasca, dopo averla conquistata qualche settimana fa a Barcellona in occasione della finale mondiale di Coppa delle Nazioni: la competizione olimpica è quindi aperta per le squadre che seguono, nessuna delle quali ha in tasca il biglietto per Parigi 2024 (c’è stata la possibilità anche nel Campionato del Mondo di Herning 2022, ma nessuna formazione americana è rientrata nei posti disponibili per il pass olimpico).
Dopo la prima prova di ieri è la Colombia guidata dal nostro Duccio Bartalucci a detenere la seconda posizione con 7.29 punti (il Brasile è a 4.32), davanti a Canada (9.62), Argentina (12.01), Stati Uniti (12.37), Messico (14.58), Cile (16.75), Uruguay (35.57), Ecuador (40.98). Come si vede i distacchi al vertice sono minimi: oggi la seconda e ultima prova (due percorsi) può modificare molte cose dal momento che anche solo una barriera caduta può fare la differenza. La gara è quindi apertissima: obiettivo medaglie e partecipazione olimpica!