Bologna, venerdì 30 ottobre 2020 – Il caso Andrew Kocher segna una nuova tappa: la Fei ha annunciato ieri di aver aperto un procedimento disciplinare a carico del cavaliere statunitense, il quale dunque risulta provvisoriamente sospeso a partire dal 28 ottobre da qualunque attività agonistica sia internazionale sia nazionale (la federazione statunitense ha recepito infatti tale provvedimento) in attesa che le indagini e le investigazioni sul suo caso vadano a termine. Si tratta di una situazione molto grave, sia che Kocher alla fine risulti innocente sia che risulti colpevole. Le accuse rivoltegli infatti sono pesanti: se lui dovesse essere innocente si tratterebbe di qualcosa che avrebbe compromesso senza motivo la sua immagine e il suo onore di sportivo e di uomo di cavalli; se invece dovesse essere colpevole… beh, sarebbe una cosa terribile e infamante.
Le accuse che infatti sono state rivolte a Andrew Kocher sono quelle di aver utilizzato sui suoi cavalli speroni elettrificati sia in gara sia in allenamento a casa. Provengono da fonti anonime: qualcuno alla fine dello scorso mese di giugno ha inviato a una prestigiosa rivista francese (Grand Prix Magazine) alcune foto che dimostrerebbero tutto ciò. E da lì è partita l’indagine della Fei. Ora dunque si deve attendere la conclusione di tale indagine: il dipartimento legale della Fei ha annunciato che fino a quel momento non verrà rilasciata alcuna dichiarazione sul caso.