Roma, 1 febbraio 2019 – Si è tenuta oggi a Roma, presso la Sala Rossa del CONI, la conferenza stampa organizzata dal Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri Marco Di Paola dal titolo: “Un 2019 di grandi obiettivi”.
Ad aprire la conferenza è stato il Presidente del CONI Giovanni Malagò che ha ribadito il suo interesse, definito da lui stesso quasi maniacale, verso gli sport equestri: «Sono veramente felice e orgoglioso dei successi, che definirei storici, del 2018 ottenuti dai nostri atleti degli sport equestri. Quello che mi auguro per questo 2019, che è un anno fondamentale, è che i nostri sportivi riescano a “capitalizzare” i successi del 2018 in una qualifica per Tokyo 2020. Ne abbiamo veramente bisogno».
Infatti, come ha dichiarato il Presidente della FISE Marco Di Paola, la qualificazione olimpica per il Salto Ostacoli, per il Completo e quella paralimpica per il Paradressage, sono proprio gli obiettivi principali di questo anno sportivo. A circondare la missione Tokyo 2020 la volontà di portare a casa ottimi risultati anche nel circuito 2019 di FEI Jumping World Cup, che si concluderà ad aprile con il Gothenburg Horse Show in Svezia, nel circuito di FEI Nations Cup e nell’ambito dell’equitazione giovanile che sta dando delle grandissime soddisfazioni con numerose medaglie sia individuali, che a squadre.
Ambizioni importanti anche sul fronte eventi: dopo lo CSIO di Roma Piazza di Siena, la tappa di Coppa del Mondo di Verona e la tappa romana del Longines Global Champions Tour, nel 2019 l’Italia ospiterà anche uno CSIO giovanile a Milano, il Campionato del Mondo giovanile di Endurance a Pisa nell’ippodromo di San Rossore (19/22 settembre) e i Campionati Europei giovanili di Dressage, in concomitanza con un internazionale di Paradressage, a San Giovanni in Marignano (24/28 luglio) negli impianti dell’Horses Riviera Resort. Per quanto riguarda il Completo sarà il Centro Equestre Ranieri di Campello ai Pratoni del Vivaro a ospitare una delle sette tappe del circuito FEI Eventing Nations Cup dal 5 al 9 giugno 2019.
Segnali importanti anche dalla disciplina del Dressage: nonostante attualmente l’Italia non sia competitiva ai più alti livelli, le attività promosse dal Dipartimento e l’impegno dimostrato da atleti e tecnici lascia un ampio margine di crescita che, se coltivato, darà i suoi frutti nelle prossime stagioni.
Sul fronte Cultura e Tematiche Sociali sono molti gli aspetti su cui la FISE vuole rivolgere la propria attenzione, tutti mirati a riconoscere e promuovere il cavallo come partner per la crescita dei giovani in un ambiente sano e sicuro, a contatto con la natura.
«La Federazione vuole essere la casa del cavallo e, come tale, vuole riunire non solo tutti gli sportivi ma anche tutti gli appassionati di questo animale» ha sostenuto Marco Di Paola e per farlo diventa fondamentale lavorare su più fronti come quello della sicurezza, del trasporto dei cavalli, del fisco e delle assicurazioni, oltre che sull’etica degli operatori del settore, della sensibilizzazione e della cultura. È in questa ottica che la FISE è orgogliosa di promuovere eventi come Horsemotions, i FISE Awards e una serie di convegni sul territorio nazionale dedicati a Federigo Caprilli. Questi solo alcuni della ricca lista di eventi mirati ad avvicinare sempre più persone al cavallo, alla Federazione e agli sport equestri.