Riesenbeck, venerdì 3 settembre 2021 – Svizzera medaglia d’oro, Germania d’argento, Belgio di bronzo: questo il podio a squadre del Campionato d’Europa 2021. Una gara stupenda, piena di colpi di scena e di sorprese e di conferme: non c’è niente da fare, non c’è nulla di più emozionante di un grande campionato internazionale, proprio come solo pochi giorni fa ci ha eloquentemente dimostrato anche l’Olimpiade di Tokyo 2020.
E Tokyo non può non ricorrere con forza nel pensiero di oggi: perché oggi i principali artefici del trionfo elvetico sono proprio i due cavalieri che in Giappone hanno vissuto probabilmente una tra le più grandi delusioni della loro carriera, se non la più grande. Martin Fuchs e Steve Guerdat hanno dato una eloquente dimostrazione della loro forza e bravura, della loro grandezza di fuoriclasse: una prestazione stupenda la loro, che a Martin Fuchs (campione d’Europa uscente) ha garantito con due favolosi percorsi netti in sella a Leone Jei – uno ieri, uno oggi – il primo posto nella classifica provvisoria individuale. Steve Guerdat è stato l’ultimo a entrare di tutta la gara, con un errore di vantaggio sulla Germania: 8 penalità avrebbero voluto dire oro ai tedeschi… Il baio Maddox però si era prodotto in un magnifico netto nella prima manche ieri: perché non avrebbe dovuto raddoppiare? Non raddoppia: arriva un errore che scatena la tensione nel gruppo tedesco e in quello svizzero… Anche perché il cavallo dopo l’errore sembra scaldarsi un po’ e costringere Guerdat a un controllo meno agevole del solito. Ma da grande, immenso fuoriclasse quale è, il campione olimpico di Londra 2012 ha gestito la situazione con totale padronanza e senza ulteriori problemi dando così alla Svizzera il titolo di campione d’Europa, costruito anche grazie alla ottima prestazione di Bryan Balsiger su Courage (oggi 0, ieri 4) e di Elian Baumann su Campari Z (0/12).
Germania argento. Non è oro, certo: ma i tedeschi devono essere felici. Hanno perduto proprio alla vigilia un binomio di indubbio valore come Maurice Tebbel su Don Diarado, sostituito da Marcus Ehning e Stargold: cavaliere fenomenale, nemmeno da dire, ma cavallo ancora da confermarsi a questo livello, eppure il loro entusiasmante netto oggi ha permesso alla Germania di rimanere in corsa fino alla fine per il titolo continentale. Tutti e quattro i binomi – pur con errori – hanno dimostrato il loro grandissimo valore al cospetto del pubblico di casa e davanti agli occhi di un monumento del salto ostacoli mondiale come Ludger Beerbaum, organizzatore presso i propri impianti di Riesenbeck di questo Campionato d’Europa.
Il Belgio campione d’Europa uscente dal canto suo è riuscito a rimanere sul podio con una prestazione complessiva che oggi non ha avuto riscontro: quattro percorsi netti… ! Un risultato straordinario in senso letterale, visto che nessuna squadra è riuscita a fare altrettanto.
LA CLASSIFICA FINALE A SQUADRE
https://results.hippodata.de/2021/1991/docs/r02t_final.pdf
LA CLASSIFICA PROVVISORIA INDIVIDUALE
https://results.hippodata.de/2021/1991/docs/r02i_after_r3.pdf